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lunedì 26 Maggio 2008, 08:59

Eurotamarri

Sabato sera sono stato invitato a casa di amici, a piazzarmi davanti a RTR Planeta per seguire la finale 2008 dell’Eurovision Song Contest. Voi probabilmente non ne avrete mai sentito parlare; in pratica, è la versione europea del Festival di Sanremo, in cui gareggia una canzone per ciascuna delle nazioni dell’Eurovisione che scelgono di partecipare. In Italia, un festival canoro basta e avanza, per cui – nonostante la vittoria di Toto Cutugno nel 1990 – ormai da quindici anni non partecipiamo nemmeno; per il resto d’Europa però è un evento che incolla decine di milioni di persone davanti alla TV.

In apparenza, ci si potrebbe chiedere quale sia il senso di mettere in competizione la musica inglese con le tamarrate del resto del continente; la teoria dice che il Regno Unito dovrebbe vincere a mani basse. La realtà, invece, è che – dato che il sistema di voto prevede che ogni nazione, mediante un televoto via SMS, assegni punti alla propria top 10, con il divieto di votare per la propria canzone – nella maggior parte dei casi i maggiori punteggi vanno alle nazioni confinanti o a quelle da cui proviene una folta comunità di emigranti; tanto che durante l’annuncio finale dei voti da ciascun Paese ho cominciato a indovinare in anticipo a quali nazioni sarebbero andati i punteggi più alti, azzeccandoci nell’80% dei casi.

Aggiungeteci che esistono uno zilione di repubbliche ex sovietiche piene di minoranze russe nazionaliste, e capirete come mai quest’anno ha vinto la Russia; l’anno scorso la Russia era arrivata terza, e aveva vinto la Serbia, raccogliendo i voti dello zilione di repubbliche balcaniche; due anni fa aveva vinto la Finlandia, raccogliendo i voti di tutta la Scandinavia e degli inglesi, e la Russia era arrivata seconda. Altre nazioni che causa emigrazione e amicizie politiche non possono non arrivare nei primi posti sono l’Ucraina, la Grecia, la Turchia e l’Armenia; si prevede una forte ascesa della Romania non appena gli emigranti romeni si saranno sufficientemente stabilizzati da avere un televisore e un cellulare con credito da sprecare.

La conclusione che si raggiunge guardando questo festival è che se noi con Giò di Tonno pensavamo di aver toccato il fondo, in realtà c’è ancora molto da scavare. Per buon cuore, comincio dal meglio; siccome però la canzone russa di quest’anno non era male ma era un po’ una lagna – per quanto nobilitata dall’esibizione coreografica del naso che fende il vento – la sostituisco con quella finnica del 2006, un fenomeno che sconvolse il festival come La terra dei cachi da noi:

Ma non fatevi ingannare; a parte un paio di canzoni rockettare, il grosso è musica da discoteca oppure melassa sanremese. E infatti, il resto del podio ci è arrivato grazie alla carta del pop + fregna, che paga sempre; potete quindi scegliere tra la Britney Spears greca:

e la Shakira ucraina:

Gli studenti di terza media di tutta Europa si sono duramente impegnati per scrivere i testi di questi capolavori!

E il resto? Il resto è tamarraggine: potete quindi provare gli Aqua lettoni (tamarri da leggenda) o le Spice Girls tedesche (tamarre da marciapiede); i tamarri islandesi o i tamarri bosniaci. Oppure, potete scegliere tra un disadattato francese senza voce (io i francesi proprio non li capisco) e un disadattato spagnolo in cerca di disco per l’estate.

Insomma, nota di merito per l’azero castrato alla nascita e per gli Heroes del Silencio turchi, ma le uniche performance che assomigliassero a una canzone – cosa che, ricordiamo, richiede sia della musica che un interprete dotato di voce e di carisma – erano Georgia e Portogallo. Ovviamente arrivati fanculesimi, e arrivederci all’anno prossimo; anche se sto pensando di ripubblicare i video in pillole nei prossimi giorni. Per non dimenticare.

[tags]musica, eurovision, europa[/tags]

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34 commenti a “Eurotamarri”

  1. .mau.:

    a Macchiaradio, martedì scorso, si diceva che l’Italia non partecipa perché ha paura di vincere e quindi di dover organizzare l’edizione successiva, con tonfo degli ascolti.
    Sarà falso? sarà vero?

  2. simonecaldana:

    Il party orda dei finnici e’ gigantesco, Kalomoira e’ la gemella scomparsa di Jessica Alba (e quindi thumbs up), l’ucraina ha la mobilita’ di anca di una trans artritica.
    Vorrei inoltre sottolineare che il russo ha plagiato pesantemente Toni Braxton

  3. napule:

    .mau. : gn è uno molto bravo a fare 13 il lunedì mattina.

  4. Mike:

    La trasmettevano anche su ARD, con commento fuori campo in tedesco ed un “aspettando l’Eurovision festival” prima, che credo fosse stato fatto nella città di provenienza delle No Angels (le tamarre germaniche).

  5. contribuente:

    Cmq è un peccato che simili manifestazioni non vengano trasmesse dalla rai.

  6. elena:

    Effettivamente c’era il collegamento anche sulla NDR e la piazza collegata era quella di Hamburg. Anche quest’anno le tamarre crucche non hanno salvato l’onor di patria; è qualche anno ormai che i compatrioti di Marlene Dietrich e di Ute Lemper arrivano se non ultimi, almeno penultimi all’Eurovision, con conseguenti e dolorose lagnanze sullo stato della musica teutonica, pubblicate addirittura sulla serissima FAZ.
    A me è piaciuto anche il concorrente di israele con quel finale arabeggiante, però la canzone che più mi è rimasta in testa e che canticchio pure adesso è quella dei fantastici pirati lettoni. :D

  7. Attila:

    Mi sembra che una delle ultime vincitrici che abbia avuto un successo sovrafestivaliero fosse Alizee con “Moi Lolita” qualche anno fa… ma mi sa che i meriti nn erano proprio “artisticamente canori”…

  8. vb:

    Vuoi dire che Alizee viene dall’Eurovision? Adesso mi si spiegano molte cose (inclusa Kalomoira, la greca dell’alto New York). E ora scusami, vado a ballare “cuatro: el robocop”. Perrea, perrea!

  9. etero:

    vabè, se non ci penso io qui si fa notte

  10. mantopelo:

    mi permetto di suggerire l’ascolto de la “coppa Rimetti” in onda ogni tanto su “Il ruggito del coniglio”, per avere un aggiornamento dei migliori stornellatori italici… c’è un pezzo di cui non mi capacito, Verme di Fango…oltre la soglia dell’umano.
    sono comunque triste per il fatto che MammaRAI non abbia pensato almeno ad un bel servizio di riassunto ed informazione magari durante DomenicaIN o come cacchio si chiama…

  11. etero:
  12. Andrew:

    “Verme di fango”? E “Ti piace il gelatino?” dove la mettiamo?

  13. for those...:

    Quando stavo in Danimarca e c’erano solo tre canali TV (1 danese e 2 svedesi) l’Eurofestival andava una cifra. Comunque, un anno per l’italia, parteciparono Franco Battiato e Alice con i Treni per Tozeur. Mica toto cotugno!!

  14. Tizio:

    si trattava del 1984 erano giovanissimi e quasi irriconoscibili (soprattutto battiato), parteciparono con una canzone bellissima e arrivarono quinti, dimostrazione che all’Eurofestival, come al FEstival di sanremo, di solito non vincono le canzoni più belle..
    A proposito di vincitori, nel 1964 vinse addirittura la gigliola cinquetti con “non ho l’età”.
    Altri tempi, altri tempi…

  15. D# AKA BlindWolf:

    @vb: la Serbia, raccogliendo i voti dello zilione di repubbliche ex baltiche.
    Baltiche? Forse “balcaniche”… (anche se mi sembra strano che croati, bosniaci croati o musulmani e kosovari simpatizzino per Belgrado…)

  16. vb:

    Grazie per la segnalazione lapsus, ho corretto. Comunque il meccanismo è proprio quello: in Estonia ci sono l’80% di estoni che odiano i russi, e il 20% di russi che odiano gli estoni. Siccome però gli estoni non possono votare per la canzone estone (ammesso che ce ne sia una in finale) e votano sparpagliandosi o non votano, il 20% di russi risulta essere il gruppo più numeroso e compatto e quindi la Russia arriva prima in Estonia.

  17. Lobo:

    Rock ‘n roll angels bring the Hard Rock Hallelujah
    Demons and angels all in one have arrived
    Rock ‘n roll angels bring that Hard Rock Hallelujah
    In God’s creation supernatural high

    Lordi forever!

    anche se il loro inglese rivaleggia con quello di Rutelli

  18. napule:

    ma questo Lobo chi è?

  19. Lobo:

    Vorrei portare ancora un paio di strofe ad esempio della poesia racchiusa nella canzone dei Lordi:

    The walls come down like thunder
    The rocks about to roll
    It’s the arockalypse
    Now bare your soul

    e, soprattutto

    The true believers
    Thou shall be saved
    Brothers and sisters, keep stronging the faith.
    On the day of Rockening
    It’s who dares, wins
    You will see the jokers soon’ll be the new kings

  20. AlePollon:

    Ma questo napule chi è?

  21. Lobo:

    Uno che ha fatto parte della usenet italiana dagli inizi, gnuran. Trollavo su IFJRT, che persino quelli di it.discussioni.litigi temono come la peste.

  22. napule:

    Qui le domande le faccio io. Poi uno che ha un nick di un cartone animato ha l’autorità di un pulcino bagnato

  23. napule:

    “dagli inizi”, mica cazzi!

  24. Theus:

    Il massimo sarebbe “Mai dire Eurovision” … Con la gialappas

  25. Lobo:

    Certo, dagli inizi. Non si puo’ dire che usenet esistesse in italia prima del passaggio da it.spettacolo.cartoni a it.arti.cartoni.

  26. Lobo:

    Ecco, non capisco questo deridere sempre tutto e tutti. Mai dire eurovision? ma se le canzoni che appaiono li non sono peggio di quelle che si sentono in radio in Italia.

    Facciamo un “mai dire pop” :P

  27. vb:

    Lobo: Comunque anche il testo della greca non è male:

    My secret combination it’s a mystery for you
    Use your imagination I’m not easy but I’m true
    My secret combination boy you have to try it hard
    To win a destination in the center of my heart

  28. MCP:

    Uhm, ma se noi gli aizzassimo contro cose come San Scemo e Sanremo Follies, dite che non vinceremmo a mani basse?

    No dico, passi San Scemo dal quale emerse pur sempre un Dario Vergassola, ma Sanremo Follies (chi ricorda l’edizione condotta da Simona Tagli?) era qualcosa di veramente indescrivibile.

  29. Lobo:

    ma se vogliamo stare al livello, basta mandargli Tiziano Ferro, o la Pausini.

    E’ che non c’e’ voglia di europa, in questa Raietta.

  30. for those...:

    @Tizio: grazie per avermi ricordato quanti anni ho!! :_(
    Sono andato a cercarmi qualche video e, oltre a Battiato ed Alice, ricordavo benissimo i vincitori svedesi, gli spagnoli e le tre casalinghe dei sobborghi di manchester. E ovviamente i danesi.
    A quei tempi era un concorso di canzoni. Adesso sembra la corrida. E poi adesso cantano tutti in inglese…
    si stava meglio quando si stava peggio! :)

  31. .mau.:

    @Lobo: Usenet in Italia è nata con it.tv.tempo-reale, e chiunque dica il falso mente sapendo di mentine.

  32. Massimo Manca:

    Anche la buonanima di Ofra Haza viene dall’Eurofestival:
    http://it.youtube.com/watch?v=MaGN7Dxo5c8
    (strano incrocio tra Orietta Berti e Hair, ma bellissima, ancorché tamarrissima)

  33. Lobo:

    Parlando di Eurotamarri: non e’ ancora uscito Rock Band in Europa (o meglio, in Italia). Cio’ non mi permette di tamarrare a dovere.

  34. Fabrizio:

    amazon.fr, meno di 100 € e passa la paura

 
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