Piccione e comunista
La maggior notizia di oggi è la seguente: il piccione che abita nell’intercapedine del mio balcone ha deposto le uova e ora è lì che le vigila senza tregua. Noi facciamo il tifo per il miracolo della vita e aspettiamo la buona notizia:
Nel frattempo, ieri sono andato all’incontro con Travaglio e De Lucia. Marco Travaglio un paio di settimane fa ha ricevuto a Berlino il premio annuale dei giornalisti tedeschi per il collega che a livello mondiale più si è distinto per la difesa della libertà di stampa; certamente l’avete letto sui giornali italiani, quelli che riportano i fatti in maniera indipendente e oggettiva, un po’ come questo articolo di ieri del Giornale che ho trovato per caso cercando un link per la notizia di cui sopra; un articolo in cui il giornalista commenta in maniera imparziale alcune fondamentali notizie di pubblico interesse sulla famiglia Travaglio.
Conosco Franco Travaglio da dieci anni e posso testimoniare che metteva in piedi i suoi musical (con me alle tastiere) ben prima che suo fratello andasse da Luttazzi e diventasse famoso; invece ieri era la prima volta che vedevo Marco, e mi sono limitato a domandargli se i politici che ci hanno portato in questa bagna erano le persone sbagliate, o se è un problema di sistema; e lui ha commentato che il dubbio da me posto sul fatto che Veltroni da giovane fosse intelligente e idealista e poi sia finito così lo ha trovato interessante.
Peccato però che l’intero incontro fosse in realtà un comizio del partito radicale. De Lucia racconta fatti più o meno noti: come il PCI di metà anni ’80 (responsabile politico delle comunicazioni tal Veltroni Walter) abbia barattato i decreti craxiani pro-Berlusconi con il controllo totale su Rai 3, giungendo al punto da far avere a Berlusconi il primo contratto pubblicitario nell’Unione Sovietica della perestrojka (questo manifesto non è affatto un fotomontaggio), e come Il Moderno, giornale di partito della corrente migliorista del PCI guidata dal nostro attuale Presidente della Repubblica Napolitano, fosse pieno di inserti pubblicitari di quindici pagine sulle trasferte del Milan, riempiendo le proprie casse con i soldi di Berlusconi.
Purtroppo, però, parlando De Lucia cade nella sindrome tutta radicale del fatto che loro sono meglio di tutti; che le cose che dice Grillo loro le dicevano già trent’anni fa, che Pannella e la Bonino non passano mai in TV, che loro sono gli unici ad opporsi a questo sistema di dominanza berlusconiana – il che, detto da gente che nel 2001 si presentò alle elezioni insieme a Berlusconi, è quantomeno bizzarro. In più, far smettere un radicale di parlare è impossibile: ma li selezionano geneticamente?
Comunque, mi ha fatto piacere constatare che anche un amico appena tornato da un viaggio di tre settimane all’estero ha provato il mio stesso stupore: ha acceso la BBC, la CNN, Al Jazeera, e ha scoperto che il giornalismo e l’informazione sono cose completamente diverse da quello che crediamo noi in Italia. Berlusconi ci ha rubato le parole; oltre a “comunista” (che poi i comunisti in Italia hanno svenduto la democrazia per un piatto di lenticchie, come dicevamo sopra) anche “giornalista” è un termine dal significato ormai completamente stravolto.
Chiudo con un video: volevate vedere un comizio, no? E comizio sia. Ci sono anche quelli dei miei colleghi, in questa pagina.
[tags]torino, elezioni, politica, 5 stelle, grillo, travaglio, de lucia, radicali, pci, comunisti, berlusconi, veltroni, informazione, giornalismo, piccioni[/tags]
13 Maggio 2009, 21:47
Anna conosce credo Paolo Travaglio, ma quanti fratelli sono?
(se poi è vero che Marco, che è del 1964, ha studiato al Valsalice allora io dovrei conoscerlo…)
13 Maggio 2009, 21:53
mau: e ci terresti? :P
13 Maggio 2009, 22:51
Ma tu lasci che un sudicio piccione faccia il nido sul tuo balcone? Una di quelle bestie immonde, parente di quella che sabato mattina è entrata nel mio bagno imbrattandolo con i sui escrementi? Una tra le poche bestie che può trasemttere malattie all’uomo?
FRANK
14 Maggio 2009, 08:46
@ff: è pura curiosità .
14 Maggio 2009, 09:53
Anch’io pensavo al miracolo della vita:
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20081026133445AAIXDQo
14 Maggio 2009, 10:08
@frank: non capisci? fa parte del pianu zeru rifiuti, i piccioni consumano l’organico e lasciano tanta utile cacca
14 Maggio 2009, 10:21
.mau.: Tre.
Per il resto, ma sto povero piccione dovrà pure campare anche lui… peraltro il suo spazio è separato dal mio balcone da una barriera di plastica (messa per evitare il vento) quindi può accedere solo dall’esterno.
14 Maggio 2009, 11:28
@Massimo manca
Mi hai battuto sul tempo…
http://www.frasi.net/ricette/lista.asp?catricette=Pollame&NOME=&ING_PRINCIPALE=piccioni&submit=filtra
http://www.zaira.it/ricette/piccione.htm
14 Maggio 2009, 16:40
Caro Vittorio,
prima di tutto: grazie per l’ospitalità che dai a questo messaggio sul tuo blog.
Posso fare qualche piccola considerazione su quanto hai scritto in merito alla presentazione del “Baratto” con Travaglio? Giuro che questa volta mi ispirerò al principio di continenza! Ecco cosa tengo a dire a te e a chi ti legge:
– che (alcune) cose di Grillo i radicali le denuncino da trent’anni è facilmente riscontrabile;
– che Pannella e Bonino non vadano quasi mai in tv (ma è un “quasi” pericolosamente vicino allo zero assoluto), è dimostrato dai dati sulle presenze dei politici in tv;
– non ho detto che siamo “gli unici” a opporci: tanto è vero che, nelle conclusioni, ho parlato di “unione laica delle forze” (non l’unione delle forze laiche, che a mio avviso è una solenne stronzata che non ha mai funzionato), ovvero: se c’è un obiettivo condiviso, una priorità condivisa, si fa un pezzo di strada con chi ci sta. Per me essere laici vuol dire anche questo. Tra l’altro, è la seconda volta che partecipo ad un appuntamento su invito del Meetup di Torino, lo faccio più che volentieri, si tratta di persone che stimo e gli sono grato di avere pensato a me e di avermi dato la possibilità di confrontarmi con altre realtà che considero importanti e con cui mi interessa moltissimo dialogare;
– nel 2001 siamo andati alle politiche da soli, abbiamo fatto se non sbaglio intorno al 2,2% e siamo rimasti fuori dal Parlamento: esattamente come nel 1996, quando andammo sempre da soli e facemmo meno del 2… in realtà , l’interlocuzione con Berlusconi (94-96) non ha mai funzionato, abbiamo rifiutato anche offerte decisamente abbondanti da parte sua in termini di seggi e siamo rimasti fuori dal parlamento italiano per dieci anni tondi (1996-2006). Nel 2006 siamo rientrati con il progetto (troppo presto abbandonato dai compagni socialisti) della Rosa nel Pugno.
Detto questo: ti ringrazio ancora per l’ospitalità ed anche per le critiche, che per me sono utilissime (altrimenti uno come fa a cercare di migliorarsi?).
Chiudo con una segnalazione: a questo link http://www.radicali.it/download/pdf/peste_italiana.pdf trovi/trovate un documento al quale abbiamo lavorato nelle ultime settimane. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi/pensate.
Alla prossima, ciao e grazie
Michele De Lucia
29 Maggio 2009, 16:25
Anche i ragazzi dei Travaglio hanno la musica nel sangue…