Sky
Vittorio vb Bertola
Affacciato sul Web dal 1995

Gio 21 - 13:00
Ciao, essere umano non identificato!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
chi sono
chi sono
guida al sito
guida al sito
novità nel sito
novità nel sito
licenza
licenza
contattami
contattami
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vecchi blog
vecchi blog
personale
documenti
documenti
foto
foto
video
video
musica
musica
attività
net governance
net governance
cons. comunale
cons. comunale
software
software
aiuto
howto
howto
guida a internet
guida a internet
usenet e faq
usenet e faq
il resto
il piemontese
il piemontese
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
software antico
software antico
lavoro
consulenze
consulenze
conferenze
conferenze
job placement
job placement
business angel
business angel
siti e software
siti e software
admin
login
login
your vb
your vb
registrazione
registrazione

Archivio per il giorno 1 Marzo 2010


lunedì 1 Marzo 2010, 21:37

Ma non saranno stati troppo duri?

Stasera ho visto un telegiornale, uno qualsiasi, e i primi dieci minuti sono stati spesi a celebrare il nuovo disegno di legge che Berlusconi in persona ha voluto per ripulire la politica dai corrotti. Si dice infatti che finalmente non sarà più possibile essere eletti in Parlamento se ci si è resi responsabili di reati contro la pubblica amministrazione: peculato, malversazione, corruzione e concussione.

Finalmente, vien da dire: peraltro il divieto in questione esisteva già per l’elezione nei consigli regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali (legge 55 del 19 marzo 1990, articolo 15). Si tratta dunque di una estensione che va a coprire l’assurdità per cui i condannati per questi reati non potevano gestire l’amministrazione del quartiere ma potevano sedere in Parlamento e fare le leggi.

Peccato che, in un angolino del servizio circa al nono minuto, si accennasse appena la verità: cioè che col nuovo disegno di legge, e a differenza di quanto sopra citato e già vigente per le elezioni amministrative, in caso di condanna definitiva per un reato contro la pubblica amministrazione il divieto di elezione in Parlamento varrà solo per cinque anni – dopodiché il ladro o il corrotto di turno potranno tranquillamente riprendere la loro poltrona.

Immagino che sia dunque soltanto una manovra pre-elettorale, per consentire agli scagnozzi del governo – grazie ai media sdraiati – di vendersi come grandi moralizzatori della politica che loro stessi, nella composizione delle liste elettorali, hanno riempito di inquisiti e condannati. Io me li vedo lì, che approvano questa legge civetta, e poi si guardano e si chiedono pure: “ma non saremo stati troppo duri?”.

[tags]politica, corruzione, inquisiti, parlamento pulito[/tags]

divider
 
Creative Commons License
Questo sito è (C) 1995-2024 di Vittorio Bertola - Informativa privacy e cookie
Alcuni diritti riservati secondo la licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo
Attribution Noncommercial Sharealike