Sky
Vittorio vb Bertola
Affacciato sul Web dal 1995

Ven 22 - 1:28
Ciao, essere umano non identificato!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
chi sono
chi sono
guida al sito
guida al sito
novità nel sito
novità nel sito
licenza
licenza
contattami
contattami
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vecchi blog
vecchi blog
personale
documenti
documenti
foto
foto
video
video
musica
musica
attività
net governance
net governance
cons. comunale
cons. comunale
software
software
aiuto
howto
howto
guida a internet
guida a internet
usenet e faq
usenet e faq
il resto
il piemontese
il piemontese
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
software antico
software antico
lavoro
consulenze
consulenze
conferenze
conferenze
job placement
job placement
business angel
business angel
siti e software
siti e software
admin
login
login
your vb
your vb
registrazione
registrazione
giovedì 15 Gennaio 2009, 19:09

Bus a Milano

Stamattina ero a Milano e avevo un appuntamento alle 10:30 in piazza Duse: da viale Argonne ci si arriva dritti in dieci minuti con il bus 54, che stando all’orario ATM passa ogni sette minuti.

Così verso le dieci e un quarto, già un po’ in ritardo, sono arrivato alla fermata: e il pannello luminoso – una sciccheria, che a Torino c’è solo su poche fermate – annunciava che il 54 sarebbe passato in tre minuti. Poi in due. Poi il numero è sparito, il che vuol dire che il pullman sta per arrivare. Peccato che non si sia visto niente.

A quel punto, il pannello luminoso ha indicato di nuovo: “54 in 8 min”. Poi in cinque. Poi in quattro. Poi in due. Poi di nuovo niente. E poi di nuovo otto minuti. E poi, quando indicava che ne mancavano cinque, il 54 è arrivato: alle 10:32. E che cavolo, noi non avremo i pannelli, ma almeno non li usano per prenderci per i fondelli!

In compenso, a pranzo mi hanno portato in un locale che poteva esistere solo a Milano: un posto denominato Panino giusto che in pratica è arredato come un ristorante elegante pieno di camerieri in tiro, ma fa panini e piatti da pranzo al bar. Il panino era ottimo, il prezzo era esagerato (ma non pagavo io); l’esperienza di mangiare un panino per pranzo come se fossi al Cambio però è stata piuttosto surreale.

[tags]milano, atm, pranzo[/tags]

divider

9 commenti a “Bus a Milano”

  1. .mau.:

    io odio il Panino Giusto (è una catena, tra l’altro). Ad Anna piace.

  2. .mau.:

    Per i pannelli variabili, che ti importa? a Torino funziona benissimo il sistema a SMS, e lo fa da dieci anni.

  3. Fabio Forno:

    Tra l’altro quei pochi pannelli, per quanto ho potuto sperimentare, danno dati attendibili a Torino

  4. Stefano:

    Panino giusto c’è anche a Torino

  5. raccoss:

    Milano l’hanno inventata per far meglio apprezzare Torino.

  6. Massimo Manca:

    Il Panino Giusto c’è all’ (o alle) 8 Gallery.

  7. vb:

    Massimo: Mio dio, e nessuno ha ancora fatto niente?

  8. simonecaldana:

    all’8 gallery c’e’ il dog out, e questo basta.

  9. Mantopelo:

    Vitto mi stupisci: il Panino Giusto -nomina sunt omina- n°1, il capostipite (come è stato osservato trattasi di un franchising per piazzare banali panini a prezzi esorbitanti, sbarcato anche a Torino nella tamarrissima 8 Gallery, gestito peraltro da un tamarro) ce l’avevo sotto l’ufficio a San Babila nei miei ruggenti anni bauscia. Mi fa strano che tu lo scopra solo ora; ma nemmeno la crisi vigente gli fa tagliare i prezzi?
    Ricordo con nostalgia la “buca toscana” dirimpettaia, dove per 1/3 del prezzo ti ammollavano dei primi da paura, stratosferici panini col lampredotto, e se il gastro ti sorreggeva talora cinghiale arrosto con le patate a tocchi… ovviamente chiuso e soppiantato da un orrido kebab

 
Creative Commons License
Questo sito è (C) 1995-2024 di Vittorio Bertola - Informativa privacy e cookie
Alcuni diritti riservati secondo la licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo
Attribution Noncommercial Sharealike