Fosse che fosse troppo tardi?
So che in questi giorni noi italiani decenti siamo tutti depressi, tra la storia di Eluana e quella del decreto che prevede la censura poliziesca di Internet. Ma stasera mi sono tirato su, e ho capito che la censura non passerà . Come mai?
Beh, stasera siamo andati in pizzeria. Mentre pagavamo il conto, il signore alla cassa aveva lì, appoggiato su uno sgabello, un portatile; e appena possibile ci buttava l’occhio, per seguire a sgamo in diretta, da un peer-to-peer cinese, il “derby del Sud” Palermo – Napoli.
E se a usare i sistemi di comunicazione distribuita, cifrata e impossibile da filtrare ci sono arrivati anche i pizzaioli, vuol dire che sarà molto difficile tornare indietro.
[tags]calcio, peer to peer, internet, censura[/tags]
8 Febbraio 2009, 23:15
Qualunque limitazione è destinata a fallire se c’è troppo da limitare e non c’è uno stato di polizia per concentrarsi sull’enforcing di tali limitazioni.
La legge Chiti (quella che in teoria rendeva le registrazione obbligatoria dei siti di informazione) ha fermato i blog?
La legge Urbani ha fermato il p2p?
Le leggi contro lo spaccio di droga stanno fermando i pusher che lavorano indisturbati?
La legge che mette un limite di 0.5g/l di alcool nel sangue di chi guida ha fermato chi eccede tale limite?
Una legge troppo stretta (nei casi precedenti escludo quella sullo spaccio) viene violata molto spesso ma raramente “becca” un colpevole. Il quale poi avrà dei motivi per ergersi a vittima (“perchè io sì e gli altri no?”). Ed addio allo stato di diritto ed alla fiducia tra cittadini ed istituzioni.
9 Febbraio 2009, 01:45
L’unico risultato che riusciranno ad ottenere questi tizi e’ l’implosione della Repubblica … meglio preparare un softlanding prima che imploda, piuttosto che disperarsi …
9 Febbraio 2009, 12:41
Infatti, credo anche io che ormai Internet sia così evoluta ed indipendente da fattori interni ovvero esterni da papparsi pressochè tutti i tentativi di imbrigliarla, censurarla, tacciarla o oscurarla, temo molto di più la deriva bonapartista in corso d’opera e la doppia (o tripla) morale che ipocritamente ci circondano.
Per fortuna c’è la Rete.
11 Febbraio 2009, 09:41
God save the net…
Magari era un pizzaiolo ma anche un ingegnere informatico super-esperto, fondamentalmente non si sa mai chi si ha di fronte :-P