Poi già lo so che troverò una connessione a Internet, bloggherò, lavorerò, risolverò problemi… però lasciatemi pensare che, per quattro giorni, la mia vita possa non essere incasellata in un albergone ben programmato dalle sette alle ventuno a slot di quindici minuti, o in alternativa vagante per casa nell’eterna lotta tra le disparate incombenze da fare e il sotterraneo desiderio di logorante cazzeggio.
Pubblicato nella categoria StillLife|Commenti disabilitati su Verso l’ignoto
Stamattina Recoba è stato presentato in pubblico, e ovviamente io ci sono andato; non solo, ma ho anche ripreso quasi per intero l’evento. Peccato che Youtube rompa le scatole sulle dimensioni dei video, costringendoti a spezzettarli e a ridurli di dimensione fino a che le persone non diventano dei pixel quadrati; comunque, potete vedere l’intera sequenza qui. Oppure, potete dare un’occhiata al video qui sotto, giusto per capire l’atmosfera di questo genere di eventi, e anche per scoprire la gentile risposta del presidente e di circa quattromila persone alla dama Evelina.
In un giorno così, nemmeno Tuttosport riesce a farci incazzare. Peraltro, loro ci provano insistentemente; mentre tutti gli altri quotidiani aprono le sezioni sportive con due notizie – il Milan che vince la Supercoppa e Recoba al Toro – loro aprono così:
Per carità , sicuramente anche la Juve ha fatto una buona campagna acquisti, comprando per un dieci-venti milioni di euro l’uno campioni come Tiago, Andrade e Salimah… Salihman… uno con un nome così, insomma; io non ne avevo mai sentito nominare nemmeno uno, ma è certamente colpa mia, che sono disinformato.
Se prendiamo la giornata di ieri, però – quella di cui normalmente i quotidiani si occupano, essendo, come dice la parola, quotidiani -, scopriamo che il Toro, dopo aver già acquistato una dozzina di giocatori nelle settimane precedenti, ha, nell’ordine, prelevato il junior rumeno Dobrescu, soffiandolo al Manchester United; ottenuto in prestito Recoba; ottenuto in prestito dal Palermo il nazionale Under 21 Dellafiore; acquistato dal Venezia il giovane Moro, girandolo poi in comproprietà al Messina; prestato al Crotone il difensore Ogbonna; venduto all’Ascoli il difensore Cioffi, in cambio della proprietà completa dell’attaccante Bjelanovic; fatto saltare con mezzi poco chiari il passaggio dell’ala Guberti e dell’Under 21 Ranocchia alla Fiorentina, in cambio di chissà cosa; e ottenuto dalla FIFA il nullaosta per il tesseramento del giovane francese Malonga, proveniente dal Monaco.
Nella stessa giornata, le operazioni di mercato concluse dalla Juventus sono state: dunque… ehm… aspetta… no, però si sono parlati col manager di Del Piero per il rinnovo del suo contratto, un incontro importantissimo, al termine del quale Del Piero ha dichiarato “il rinnovo del contratto è lontano, ma non lontanissimo”.
Persino il pavido “Abbondio” Nesti, nel suo sito, si sbilancia e dà al mercato del Toro mezzo voto in più. Solo che Tuttosport, in tempi di bile bianconera che sbocca, non ce la fa proprio: lo sa che, per una volta nei secoli, bisognerebbe dire che il Toro ha fatto un bel colpo di mercato, ma proprio non ci riesce. E così, la butta sul generico.
Per carità , le basi di partenza delle due squadre sono ben diverse, la Juve ha tuttora un parco giocatori che vale quattro o cinque volte quello del Toro, in teoria non c’è confronto. Però, per una volta, ha avuto ragione Cairo: comunque vada, quest’anno ci divertiamo.