Sky
Vittorio vb Bertola
Wandering on the Web since 1995

Sat 20 - 8:39
Hello, unidentified human being!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
about me
about me
site help
site help
site news
site news
license
license
contact me
contact me
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
old blogs
old blogs
personal
documents
documents
photos
photos
videos
videos
music
music
activities
net governance
net governance
town council
town council
software
software
help
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet & faqs
usenet & faqs
stuff
piemonteis
piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
ancient software
ancient software
biz
consultancy
consultancy
talks
talks
job placement
job placement
business angel
business angel
sites & software
sites & software
admin
login
login
your vb
your vb
register
register

Archivio per il giorno 22 Marzo 2008


sabato 22 Marzo 2008, 18:37

Allucinazioni

Sono stati due giorni piuttosto pesanti, tanto che a un certo punto il medico della mutua si è deciso a darmi gli antibiotici; sarà stata la combinazione di temperature alte e medicine, ma ho avuto parecchie allucinazioni.

Per esempio, stamattina l’assunzione contemporanea di antibiotico, Tachipirina e Plasil mi ha inchiodato nel letto per quattro ore, con una specie di sonno chimico ad occhi aperti in cui devo aver recuperato una settimana di notti insonni, facendo nel contempo anche qualche sogno veramente allucinato; come quello in cui, dopo aver rifiutato due volte di sposarmi tra grandi lacrime di chiunque, finivo per espellere nella pipì le scorie dell’antico aborto di un mio fratello gemello.

Ma l’allucinazione più strana l’ho avuta ieri: verso l’ora di pranzo, ho sognato di alzarmi e di accendere il televisore. Sullo schermo veniva fuori il primo canale, su cui c’era una trasmissione televisiva che sembrava Il pranzo è servito, e comunque doveva risalire alla mia infanzia, anzi ancora prima: tipo agli anni ’50, perché in questa trasmissione c’erano solo massaie che, in un giorno comunque lavorativo, passavano delle ore a cucinare piatti assurdi, peraltro tutti rigorosamente senza carne perchè “oggi è Venerdì Santo”.

Immersa in questa atmosfera agreste e clericale, c’era una conduttrice che doveva essere tipo Antonella Clerici, però cicciobomba in una maniera pazzesca, e ridotta a tirar fuori le tette per attirare l’attenzione – tra parentesi, ricordo comunque che le tette di Antonella Clerici sono ufficialmente riconosciute come entità indipendente, ed ebbero tempo fa anche una voce su Wikipedia:

screenshot_wikipedia_clerici.png

Bene, fin qui la scena era un po’ inquietante, con questa rappresentazione fintissima dell’Italia che fu – figuratevi che a un certo punto facevano una gara tra lo stoccafisso vicentino e quello calabrese e il televoto finiva accuratamente in parità, che caso – ma nulla di grave.

Tuttavia, l’allucinazione a un certo punto diventava più forte, perché nelle vesti di concorrente alla trasmissione compariva una persona che conosco, una amica – in mezzo al pubblico si vedeva pure il suo fidanzato – che sfidava culinariamente una specie di nerd della val Brembana, con tanto di camicia verde a quadrettoni stile Sette spose per sette fratelli di Bossi, il quale iniziava mostrando per due volte di fila la schiena alla telecamera.

Anche la mia amica era ovviamente tutta tesa, e così le chiedevano di raccontare un po’ della propria vita. All’inizio il racconto era vero, sembrava proprio come nella realtà, ma poi, come spesso accade nei sogni, c’era la svolta improvvisa: siccome raccontava che aveva comprato casa con il suo fidanzato e stavano per andare a vivere insieme, la Clerici improvvisamente sbarrava gli occhi, la interrompeva e strillava una cosa come “QUINDI VI SPOSATE VEEROOO???” e lei, con la telecamera alla tempia, pronunciava il fatidico sì.

Il resto del sogno, a parte i miei lieti messaggi di felicitazioni agli sposini novelli, è piuttosto confuso. Però sono contento che sia stata soltanto una allucinazione dovuta alla febbre alta! Pensate quanto sarebbe deprimente vivere sul serio in un paese dove la televisione di Stato non ammette la carne in trasmissione perché si è in una festività cattolica, e dove non è permesso dire in pubblico che si va a vivere insieme senza subito precisare che naturalmente lo si farà soltanto da sposati.

[tags]allucinazioni, rai, vescovi ovunque, civiltà del vaticano[/tags]

divider
 
Creative Commons License
This site (C) 1995-2024 by Vittorio Bertola - Privacy and cookies information
Some rights reserved according to the Creative Commons Attribution - Non Commercial - Sharealike license
Attribution Noncommercial Sharealike