Sky
Vittorio vb Bertola
Wandering on the Web since 1995

Fri 29 - 1:56
Hello, unidentified human being!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
about me
about me
site help
site help
site news
site news
license
license
contact me
contact me
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
old blogs
old blogs
personal
documents
documents
photos
photos
videos
videos
music
music
activities
net governance
net governance
town council
town council
software
software
help
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet & faqs
usenet & faqs
stuff
piemonteis
piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
ancient software
ancient software
biz
consultancy
consultancy
talks
talks
job placement
job placement
business angel
business angel
sites & software
sites & software
admin
login
login
your vb
your vb
register
register

Archivio per il giorno 4 Aprile 2008


venerdì 4 Aprile 2008, 10:41

Tranne il successo

Non sono del tutto sicuro del motivo per cui io e gli italiani – meglio, io e gli italiani della blogosfera – finiamo sempre per dissentire, talvolta per litigare. A me è capitato di nuovo tra ieri e oggi, a proposito del famoso video del dirigente Telecom Luca Luciani, che a una convention aziendale, in mezzo a un discorso motivazionale molto bauscia e pieno di parolacce, confonde Austerlitz con Waterloo. E’ passato ieri da Mantellini e pure da .mau.; i commenti, ovviamente, sono tutti a metà tra lo scherno (modello “ha-ha” di Nelson Muntz) e l’indignazione su “come può uno del genere fare il dirigente Telecom”.

Allora, il tizio è evidentemente lampadato, manageriale, suvvista, antipatico a pelle; la topica storica è clamorosa. Basta questo per concludere che è anche un raccomandato, che ruba lo stipendio, che è un cretino? No, non basta; non solo gli errori capitano a tutti, ma continua a sfuggirmi perché, per essere un buon manager, sia necessario sapere a memoria tutte le battaglie di Napoleone senza errori. Del resto, gli americani sono ignoranti come capre, ma sono la prima potenza economica mondiale; anche io preferisco essere un po’ più colto e un po’ più povero, ma tutto lo snobismo italiano nello studiare il latino invece dell’organizzazione aziendale è una delle concause per cui le nostre imprese, sul mercato globale, fanno mediamente schifo.

Il discorso in sé, depurato dalla topica, è del tutto condivisibile; sono sicuro che lo scazzo dei dipendenti Telecom sia già elevato, ma una azienda in crisi ha bisogno di tirar fuori il massimo dal primo all’ultimo uomo, un po’ come fece la Fiat al voltar del millennio. Spiace vedere che invece il gioco preferito è il tiro al bersaglio: arriva uno che, con uno stile magari antipatico, ti chiede di darti da fare per salvare la casa comune, e la reazione è filmarlo e mettere il video su Youtube per prenderlo per i fondelli. Se il middle management Telecom è questo, l’azienda farà la fine dell’Alitalia; ad ogni modo spero bene che becchino chi ha fatto il filmato e lo appendano al muro.

Purtroppo però la reazione di cui sopra non è soltanto interna all’azienda, perché è tipica della mentalità invidiosa e perdente degli italiani. A riprova di questo, si è prontamente verificata una piena blogosferica di aspiranti dirigenti Telecom che sicuramente – secondo l’inoppugnabile valutazione di loro stessi – saprebbero fare il lavoro di questo tizio meglio di questo tizio, e anzi colgono l’occasione per dargli dell’incapace e del raccomandato senza averlo mai visto né sentito se non in un video di trenta secondi. Insomma, il rosichìo dilaga: davanti a uno che ha fatto più carriera di lui, la reazione dell’italiano non è quella di capire cosa si può imparare di buono per migliorare se stessi, ma di invidiarlo a manetta, e di cercare qualsiasi appiglio pur di sputargli addosso.

Aspetto quindi il prossimo video del discorso dell’allenatore della Nazionale, con tutti i relativi commenti di chi vorrebbe più grinta, chi più calma, chi più parolacce, chi meno parolacce e comunque tutti concordi che è un raccomandato, che ruba lo stipendio e che sarebbero sicuramente più bravi loro; e alla prima sbavatura di grammatica giù cinquanta repliche al rallentatore su Striscia la Notizia, con le risate finte in sottofondo. Perché è vero quel che diceva Enzo Ferrari: che gli italiani ti perdonano tutto, tranne il successo.

[tags]italia, manager, telecom, invidia, blog, blogosfera[/tags]

divider
 
Creative Commons License
This site (C) 1995-2024 by Vittorio Bertola - Privacy and cookies information
Some rights reserved according to the Creative Commons Attribution - Non Commercial - Sharealike license
Attribution Noncommercial Sharealike