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sabato 17 Maggio 2008, 10:09

E poi chiudono gli asili

Non voglio fare sempre quello che l’aveva detto: ma quando ce vo’…

Oltre un anno fa, questo blog aveva denunciato la demenziale idea del Comune di spendere cinque milioni di euro per costruire un ulteriore impianto, sempre nella zona della Continassa, per ospitare fantasmagorici maxiconcerti che non si sarebbero più potuti fare al Delle Alpi. Idea demenziale per chiunque, tranne che per il genero di Castellani, che aveva prontamente ricevuto l’appalto.

Bene, ieri persino La Stampa ha trovato il coraggio di segnalare lo scandalo: l’impianto, nel frattempo concluso, non sarà mai nemmeno inaugurato, o almeno non quest’anno, perché quei pochi megaconcerti previsti a Torino l’hanno evitato come la peste. Del resto, andate a vederlo: in pratica è un enorme spiazzo sterrato (ossia un mare di fango nei temporali estivi) con quattro lampioni in mezzo e due prefabbricati al bordo a fare da biglietteria. Come possa essere costato cinque milioni di euro è un mistero: lo costruivano tre romeni con una vanga in una settimana. Come si possa poi pensare di spendere cinque milioni di euro in una cosa del genere, quando il Comune dichiara di non avere i soldi per tenere aperti gli asili e per riparare le buche nelle strade, sfugge ad ogni logica se non a quella degli amici degli amici.

Speriamo che venga di nuovo Grillo in città, così Chiamparino avrà la scusa per darsi dei soldi da solo e organizzarci almeno la contromanifestazione…

[tags]torino, sprechi, arena rock, concerti[/tags]

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6 commenti a “E poi chiudono gli asili”

  1. freak:

    ho visto le foto, andrebbe bene come campo rom…

  2. D# AKA BlindWolf:

    “in pratica è un enorme spiazzo sterrato (ossia un mare di fango nei temporali estivi)”

    Beh, farebbe molto Woodstock :-D
    Avrebbero potuto metterci degli innaffiatori artificiali per non dover confidare nelle bizzose nuvole, ma probabilmente sarebbe costato troppo… :-)))

  3. vb:

    Freak: Non preoccuparti, ci sono già rom accampati davanti, a fianco, dietro e poco più in là… Però in effetti, a ben pensarci, potrebbero costruirci un nuovo CPT.

  4. Mike:

    Le possibilita` siono che ci si voglia fare il traffic, togliendolo dalla Pellerina, e quindi facendo pagare un biglietto.
    Il problema e` che ovviamente non funzionerebbe, perche` anche rispetto alla Pellerina, il luogo e` una zona totalmente isolata, ancor piu` che il Delle Alpi, od il Mazda Palace.

    L’unica cosa che ci potrebbero fare e` un incubatore od una palazzina uffici (e li` la posizione potrebbe aver senso).

  5. vb:

    Ma io il Traffic a pagamento lo farei anche, sicuramente la musica ne guadagnerebbe, solo che non sembrano intenzionati perchè poi il Comune non può più vantarsi nei comunicati stampa di organizzare “il più grande festival rock d’Italia”.

    Come incubatore invece… secondo me al massimo ci possono incubare le galline.

  6. AndreaC:

    Ci passo davanti per andare a pranzo almeno una volta a settimana: hai dimenticato di scrivere che i prefabbricati sono anche decisamente bruttini.

 
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