Benedette sorelle
Non ho fatto in tempo ieri a postare le mie felicitazioni per la liberazione delle due suore piemontesi rapite in Kenya, e quindi le posto oggi: perché se da una parte non ho alcuna stima per quell’essere umano bigotto e privo di cuore che é l’attuale Papa (e in più osservo continuamente nuove prove di come la religione faccia male), dall’altra bisogna riconoscere che al giorno d’oggi le residue forme di coesione e di solidarietà sociale, sia nelle nostre periferie che nel Terzo Mondo, sono praticamente soltanto quelle portate avanti dalla Chiesa. Da tempo il mondo laico e progressista, pur se con alcune notevoli eccezioni, ha quasi completamente rinunciato a realizzare nei fatti la solidarietà che predica, talvolta finendo persino per dedicarsi con ardore all’individualismo e al consumismo; quanto allo Stato, di questi tempi fa solo ciò che può essere utile a chi lo controlla, specie se per farsi corrompere, e le attività sociali lo possono essere raramente, e solo ai fini del voto di scambio.
D’altra parte, a una gentile e anziana signora della provincia di Cuneo che, intervistata ieri in diretta nazionale in apertura del TG1 delle 13:30, invece di dedicarsi a una predica, a un comizio o a una esibizione da quindici minuti warholiani esordisce con “SONO GIRAUDO CATERINA” (rigorosamente cognome nome), dice due cose e conclude con “DIVERSAMENTE, NON SAPREI PROPRIO COSA DIRE”, come si può non voler bene?
[tags]chiesa, missionari, solidarietà , esibizionismo, papa, consumismo, suore, kenya, cuneo, diversamente[/tags]
20 Febbraio 2009, 18:02
si ma cosa erano le due cose?
20 Febbraio 2009, 20:06
Io a 16 anni, mentre non seguivo le mie lezioni alla scuola cattolica in cui mi avevano rinchiuso, sognavo di eliminare il Vaticano … poi crescendo mi sono dovuto ricredere. Se ci pensi un attimo – ad esempio – come facciamo a sapere che sono stati trucidati 30 milioni di indios nelle americhe? Las Casas, Vescovo. Come facciamo a sapere tante e tante schifezze perpetrate ovunque nel mondo e in ogni tempo? Pretini. Non quelli grossi, ma quelli piccoli. Quelli che ci credono perche’ buoni di loro … che pure se non avessero preso i voti sarebbero comunque andati in Africa per prendere una pala in mano e iniziare a scavare un pozzo d’acqua. Ci sono due cose che fanno male del Vaticano: la gerarchia che tutela la religione, e la religione. Che poi non sarebbero neanche malaccio se si pagassero da soli quel tenore di vita invece di rubare i soldi ai laici (gr. “bene comune”) e perpetrare cosi’ la tragedia dei commons. Ogni anno fanno scomparire dalle casse pubbliche l’equivalente di una finanziaria di dimensioni importanti … e considerando solo i soldi non volontariamente destinati a loro da chi li vuole supportare apertamente (che e’ tutt’altro discorso; se in coscienza glieli vuoi dare, affari tuoi e solo tuoi). Probabilmente se i fedeli chiedessero e ottenessero di sostituire all’istante quelli che stanno in Africa, con quelli che stanno a Roma, si eliminerebbe tutta la parte marcia della Chiesa, con un solo colpo … dico cosi’ perche’ ho avuto modo di osservare come pedofili altrove sono stati portati a Roma per sottrarli alla giustizia locale, mentre pretini che conoscevo personalmente ed erano persone d’oro sono stati sbattuti in angoli remoti del globo (Siberia, Sahara e Tibet) proprio perche’ davano fastidio alla gerarchia …
21 Febbraio 2009, 10:26
Ecco, vb, hai colto nel segno e mi fa piacere che lo abbia fatto una persona giovane e laica come te, anziché un pezzo da museo come me, semore a rischio, per convinizoni e frequentazioni, d’essere un baciapile (orrore! Qui lo dico e ribadisco). E’ proprio per la schiera di “GiraudoCaterine”, di preti da cortile, di frati che si vestono con gli scarti degli avanzi degli abiti smessi donati alle sanvincenzo di mille parrocchie che io non posso che invitare a considerare il Vangelo. Credo di averlo commentato anche da qualche altra parte e, magari, sa di cosa vecchia.
E’ vero quel che dici: in un periodo come questo, quando la perdita di valori della nostra società si unisce anche alla perdita di certezze economiche, la difesa dei più deboli passa, in qualsiasi modo, passa attraverso una Giraudo Caterina comunque denominata. Ho la presunzione di credere che Nostro Signore volesse dire proprio questo.
E scusa, vb, l’intervento da sacrestia, eh? ;-)
21 Febbraio 2009, 12:15
E’ difficile anche in questa materia, come in tante altre, non lasciarsi andare al “tifo”. Per me la laicità dello Stato è essenziale, non sopporto la terrificante ondata clericale-integralista che sta trasformandoci nell’Iran d’Europa, e men che meno i finanziamenti pubblici alla Chiesa che ricordava mfp. Allo stesso tempo però non si può negare il valore sociale della Chiesa “di base”; e se anche lì capita di trovare preti bigotti (per quanto io trovi giusto che, se uno fa il prete, rispetti l’ortodossia: trovo molto più serio un prete che si rifiuta di sposare religiosamente due persone che già convivono e hanno un figlio fatto o in arrivo, che il prete “ma sì, una confessione e via, basta che paghiate l’elemosina obbligatoria alla parrocchia”) però le parrocchie sono rimaste quasi l’unica attività che toglie i ragazzi dalle strade e aiuta i poveracci del quartiere.
Forse noi laici dovremmo chiederci come sarebbe possibile mettere in piedi un servizio del genere senza che ad esso sia necessario associare dogmi religiosi spesso orripilanti, talvolta lesivi dei diritti stessi delle persone; tenendo conto che quel che manca nel “servizio sociale” dello Stato, anche quando c’è, non è tanto il “servizio”, ma il “sociale”: lo scopo e l’atteggiamento solidale e generoso, anziché scazzato e burocratico, di chi lo offre.
21 Febbraio 2009, 15:51
La laicità dello Stato anche per me è essenziale ed intoccabile, anche per garantire la vera libertà religiosa a ciascuno, ragion per cui ogni cittadino è uguale davanti allo Stato ed alle sue leggi e deve poter professare il culto che ritiene, oppure non professarne alcuno.
E se invece di moltiplicare i ‘servizi alle fasce deboli’ si collaborasse tutti, semplicemente?
Sii anche meno severo nei confronti di coloro che offrono certi servizi sociali dello Stato: molto spesso sono l’ultimo anello, il più debole, di una catena che vessa anche loro e certo il qualunquismo filobrunettiano che dilaga da mesi non rasserena il clima.
21 Febbraio 2009, 18:07
Ommipovrom, per favore esplicita cosa intendi con: “E se invece di moltiplicare i ’servizi alle fasce deboli’ si collaborasse tutti, semplicemente?”
22 Febbraio 2009, 11:13
Bisogna dire che Gesu’ non apparteneva alla classe sacerdotale ed era un uomo che oggi definiremmo un laico.
Giustamente dici che lo Stato deve essere laico, penso nel senso di rispettare e tutelare tutte le voci.
Tuttavia la laicita’ dello Stato, in pratica, non e’ possibile in democrazia, perche’ democrazia significa potere al popolo, potere alla maggioranza di uno schieramento popolare che con il voto decide quale politica promuovere a svantaggio degli interessi della minoranza.
Dal mio punto di vista, democrazia e cristianesimo sono inconciliabili e in contraddizione tra di loro, perche’ il cristianesimo considera gli uomini tutti uguali e fratelli tra di loro, non di fronte alla legge dello Stato (che poi e’ sempre legge di uomini), ma di fronte a Dio e alla sua legge che dovrebbe seguire i dettami del Vangelo, perche’ dalla lettura del Vangelo si evince che Gesu’ e Dio sono la stessa cosa.
In democrazia, invece, la maggioranza popolare che elegge i governanti, puo’ creare discriminazioni (lodo Alfano) e decidere che l’extra comunitario ha meno diritti del concittadino, per fare un esempio.
Si vuole che il cristianesimo sia una religione, ma secondo me e’ sbagliato considerare il cristianesimo una religione, perche’ la religione e’ un insieme di regole e di riti inventati dall’uomo per godere della benevolenza divina, mentre il cristianesimo e’ uno stile di vita basato sull’amore, sul dono come libera scelta. E’ vero che la religione (intesa come adempimento di regole e riti) puo’ fare male come dici, perche’ tende ad imporre, tramite la legge, in molti casi tramite la guerra e la violenza, un punto di vista su un altro punto di vista e chi non si adegua puo’ essere punito, come nello Stato laico chi trasgredisce alla legge.
Il cristianesimo invece non impone, ma propone, per cui sei tu che scegli e decidi quale direzione dare alla tua vita.
22 Febbraio 2009, 13:26
Piero, la cosa che impedisce la convivenza armonica tra le genti sono i cristiani; e piu’ in generale qualunque fondamentalista (ie: che segue le realta’ rivelate). Non i laici.
es. 1: parli di Gesu’ come se fosse un personaggio storico, ma sei mai andato a controllare le fonti storiche? Talmud, Giuseppe Flavio (? vado a memoria), etc? Se vai a controllare vedi che non ne esiste una che sia una.
es. 2: Ommipovrom qui sopra dice “Nostro Signore”, perche’ non dice “Mio Signore”?
es. 3: Ommipovrom sembra suggerire di non moltiplicare le associazioni sociali. Ma di collaborare tutti. Dimentica freudianamente che lo facciamo gia’ … io (non battezzato e che non entro in chiesa neanche per il funerale di mio nonno) ad esempio per tanti anni sono andato a servire alla mensa dei barboni di S. Egidio (Roma), ho aiutato il mio migliore amico (scout) al raduno papalino che ci fu a Tor Vergata, etc … non sto a guardare se son preti o no. E cosi’ fanno le migliaia di associazioni laiche impegnate nel sociale, e con una frazione delle risorse disponibili alla Chiesa. E cioe’: se i 30 miliardi annui che la Chiesa sottrae piu’ o meno truffaldinamente alle casse dello stato fossero distribuiti sulle associazioni laiche … e cioe’: la Chiesa centralizza le risorse destinabili al sociale, e cosi’ intoppa tutto. E per cosa? Perche’ il loro dio ha detto al Papa che e’ infallibile mentre un qualsiasi Mario Rossi e’ fallace? Mecojoni. Se poi consideri che piu’ della meta’ di quelle cifre sono destinate al “sustentamento del clero” … ti rendi conto che un tessuto distribuito di associazioni laiche, seppure ve ne fosse un 30% bacato (fittizio: soldi per gli amministratori), e’ piu’ efficente.
“A me non piace la definizione di “ateo” perché ad affibbiarmela sono coloro che credono in Dio e guardano il mondo esclusivamente dal loro punto di vista, dividendolo in quanti credono o non credono. In questa etichettatura c’è tutta la prepotenza del loro schema mentale, che fa della loro fede la discriminante tra gli uomini.” (U. Galimberti)
Chi discrimina sono i cristiani che ascoltano l’Angelus in cui il presente Papa (copri-pedofili e pro-pena di morte) aizza contro il relativismo culturale (ie: chi e’ diverso). Non i laici. I laici collaborano per definizione. A me piace il vangelo … la filosofia del vangelo … tant’e’ che e’ identica a quella di quasi tutte le altre religioni. Come potrebbe non piacere la regola d’oro? La piccola Giraudo Caterina e’ innamorata della benevolenza, dell’uomo, non del Papa. Come me.
22 Febbraio 2009, 14:43
Che volete, le vostre opinioni ampiamente argomentate sono fondate sulla filosofia di vita. Personalmente, e molto banalmente, fondo le mie opinioni sul vissuto, che è per forza di cose molto più lungo del vostro.
Sarò babbeo, ma non riesco a capire le rigide contrapposizioni, nemmeno quelle che provengono da quel signore vestito di bianco che abita in quell’enclave nel centro di Roma. Forse maggiore semplicità gioverebbe a tutti: mi ricordo certi venerdì sera, passando dalla casa di un compagno di confessione ebraica, il saluto cordiale di una vecchia nonna che accompagnata il “ciao, caro” con un “shabbat shalom”, senza remore o polemiche per il mio essere di altro credo.
Penso che il fanatismo, il bigottismo, l’integralismo, il “tirannismo” di ogni genere siano i limiti veri di ogni società .
Sul fatto che il cristianesimo sia incompatibile con la laicità dello stato, credo abbia già risposto a sufficienza il suo fondatore, dicendo che bisognava dare “a Cesare quel che è di Cesare”.
22 Febbraio 2009, 16:03
Ommipovr’om, e dimmi … il tuo vissuto cosa ti dice, ad esempio, sulla costruzione della casa dove andrai a vivere? Di costruirla vicino alla quercia, o l’ulivo, piu’ longevi; e di farla costruire ad un {architetto,ingegnere,geometra,muratore,manovale,etc}; oppure di chiedere ad un prete dove costruirla e aspettare che lui si metta a spostare, a caso, mattoni insieme a te per poi pregare tutti i giorni che non crolli? O, non so, pregare finche’ si spostano da soli …
Nessun laico fa polemiche finche’ la chiesa si paga da sola (9 milioni di fondamentalisti cattolici; non 60) la stozza e non pretende di essere discriminante unico, tra Bene e Male, per tutti. Te lo provano quei piccoli angoli di globo terrestre (citta’ e isole, illuminate da 4-5 fedi, dove e’ una festa continua perche’ tutti festeggiano i santi e gli dei di tutti gli altri). Il problema subentra quando il clero obbliga lo stato – tutti: laici, musulmani, ebrei, atei, etc – a pagare e accettare cosa e’ bene e male da un autorita’ formalmente subordinata ai meccanismi democratici che ci siamo dati. Dall’ACEA del Vaticano pagata dal Comune di Roma, all’8 per mille; dalla defiscalizzazione delle attivita’ commerciali della Sacra Rota, al Testamento Biologico. E’ anche questo parte del tuo dato esperenziale? Ti torna? Perche’ invece di accettare col sorriso la defiscalizzazione (ie: drogare il mercato con nicchie protette) non chiede, ad esempio, di perseguire quei politici che strizzano l’occhiolino alla violenza? Ce ne sono a pacchi … basta aprire YouTube e cercare “lega”, per avere non semplici testimonianze, ma prove valide, a pacchi … perche’ il Papa quando vede certe cose non alza la cornetta del telefono e chiama il comandante locale della polizia per chiedergli se e come intende perseguire il fatto? La giornata e’ fatta di 24 ore, 8 lavorative, se 4 prega e 4 le passa al telefono … guarda, con tutto che lo considero un uomo come tanti altri, se mi chiamasse balbetterei come quando sono davanti ad un uomo di scienza che ha prodotto qualcosa di strabiliante. E il comandante della polizia, tutt’oggi, farebbe altrettanto. Pero’ questo non avviene …
Il Papa ha un potere enorme, che usa per lo piu’ per tutelare quel potere … questa politica trasforma la Chiesa in una massoneria, un comitato d’affari (talvolta evidente: l’Ambrosiano te lo ricordi?) … niente di piu’, niente di meno. Usa il tempo in TV – e’ il primo partito politico per presenza televisiva – per evangelizzare piuttosto che per bandire chi passeggia con un maiale sul suolo predisposto per una moschea. Troppo comodo autodefinirsi infallibili in teoria, e poi fallire nella pratica. ‘Sto giochetto ha da fini’, con le buone o con le cattive. Perche’ danneggia, oltre che me pecorella smarrita, proprio le Giraudo Caterina e i pretini con i calli sulle mani.
22 Febbraio 2009, 19:31
mfp, i cristiani possono essere sia laici che clericali. I laici sono le persone che non appartengono al clero e possono essere credenti come non credenti. Io, per esempio, sono cristiano e laico perche’ non appartengo al clero, ma come battezzato faccio parte della Chiesa cattolica, ma sono sempre laico.
Sono dell’idea che dovrebbero essere i credenti nelle rispettive confessioni a sostenere la Chiesa in cui credono e non lo Stato.
Del resto lo Stato ‘laico’ sostiene non solo le molteplici Chiese, ma sostiene tante realta’ come l’editoria e l’industria privata con le tasse di tutti, anche di quelli che i giornali non li leggono e non vi lavorano. E cosi’ per altre realta’ come la politica: finanziamenti, finanziamenti che dovranno essere restituiti al cielo in forme diverse, perche’ i principi fondamentali della Fisica sono sempre validi.
22 Febbraio 2009, 20:23
Piero, non ti offendere … pensa che io ho uno zio focolarino, e me lo tengo; mica lo posso sopprimere, quindi gli devo vole’ bene per forza; ognuno ha i suoi limiti, e io i suoi li accetto … ma onestamente i cattolici non clericali li considero piu’ viscidi di un qualsiasi delinquente rinchiuso a Rebibbia.
Perche’ se sono attivi (chiesa tutte le domeniche, comunione, non desiderare la donna d’altri, non usare il preservativo, etc) sono fondamentalisti e quindi pericolosi perche’ neanche in grado di rendersi conto della loro pericolosita’; ti faccio un esempio: il cervello umano si forma nel tempo a partire da 2-3 mesi prima della nascita … se tu vieni cresciuto nell’ottica dell’esistenza di qualcosa di assoluto (Dio), non per forza nella tua famiglia ma anche tramite la cultura diffusa (dominante), automaticamente si imprime “culturalmente” quell’ottica in tutto quello che fai; quando cioe’ ti trovi – ripeto, mero esempio – a fare lo psichiatra e rimani folgorato da una teoria particolarmente coerente con la tua esperienza clinica, tendi ad assolutizzarla … dimenticando altre componenti altrettanto importanti (opinione di un primario di psichiatria riguardo alle teorie di Watlavick sulla schizofrenia). O ancora: nella Germania del II dopoguerra si sono alternati democristiani e socialdemocratici, in Francia gollisti e socialisti, in Inghilterra laburisti e conservatori, in USA repubblicani e democratici. Alternanza che ha dato i suoi frutti. Solo in una penisola solo li’ solo li’ UN partito ha consumato l’INTERO esercizio del potere dal 1945 al 1994. Determinando squilibri che stiamo pagando ancora oggi, e pagheremo ancora per molto; per non parlare di chi (un solo nome: Moro) ha pagato piu’ di tutti. E potrei continuare per le prossime due ore a raccontarti cose come queste, per altro da te autonomamente riscontrabili. Internet stessa oggi e’ limitata nel suo sviluppo da chi tende troppo ad assolutizzare per forma mentis … ingegneri in primis, rispetto ad esempio ai piu’ flessibili fisici …
Se i cattolici non sono attivi invece sono parassiti, perche’ accettano passivamente qualcosa ereditato dal passato, che danneggia tutti. Il solito esempio: le statistiche del Vaticano sulla popolazione, una volta scomparse “guarda caso” quelle dell’Istat, considerano cattolici tutti quelli battezzati … a 4 mesi di vita … quindi tu non sbattezzandoti lasci che lo Stato accetti tout cour questo obbrobbrio statistico in funzione poi del quale vengono fatte scelte economiche importanti; come ad esempio destinare il 60% dell’8 per mille NON destinato apertamente ad una confessione, al Vaticano in quanto “religione dominante” (e ovviamente quando parli con un cattolico: “il battesimo e’ solo una bicicletta che ti viene regalata quando sei troppo piccolo per usarla; poi se vuoi la usi se no no, senza nessun senso di appartenenza.. free… libero; pero’ i soldi li diamo lo stesso al Papa eh, che se no le scarpette Prada come fa a comprarsele?”); cioe’: se non si sbattezzano, i soldi invece di finire a riparare una strada, finiscono a riparare il frontone della chiesa … e per riparare la strada devo scucire altri quattrini anche io. E ancora: non vai a messa pero’ ti presenti al Family Day, voti Rutelli e vuoi una normativa sul Testamento Biologico? Mi sta bene, ma per te, solo per te; io PRETENDO di essere libero di seguire la mia coscienza, esattamente come dice il Papa:
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.
L’enfasi sull’individuo, a cui la coscienza si fa innanzi come supremo e ultimo tribunale, e che in ultima istanza è al di là di ogni pretesa da parte di gruppi sociali, compresa la Chiesa ufficiale, stabilisce inoltre un principio che si oppone al crescente totalitarismo.” Joseph Ratzinger, Commentary on the documents of Vatican II, vol. V, pag. 134, a cura di Herbert Vorgrimler, Herder and Herder, 1967-1969, New York.
E quindi che lo Stato, ne’ l’istituzione, ne’ le persone che lo incarnano, NON SI PRONUNCI – o per lo meno lo faccia tra pochi, non in broadcast, ne’ tantomeno per legge – SU QUESTIONI CHE RIGUARDANO LA SOLA COSCIENZA PERSONALE. Non voglio essere soggetto al volere di un branco di psicolabili codardi che non sono nemmeno in grado di rispettare le proprie regole e poi pretendono di estenderle a tutti. In breve: non vuoi essere eutanasizzato!? Bene, ti rispetto, e ti pago la macchina finche’ vorrai; scrivilo … lascialo scritto e ti giuro che, a meno siamo ridotti in condizioni di sussistenza a rischio, vengo io in clinica a fare a botte pure con un poliziotto in tenuta antisommossa che ti vuole staccare la spina, affinche’ questa tua volonta’ sia rispettata … Ma non rompere i coglioni a me: io voglio che dopo 10 anni di stato vegetativo (non ricordo le tabelle; comunque con una probabilita’ di risveglio epsilon) mi si stacchi la spina e si donino gli organi che sono ancora buoni, a qualcun altro.
P.s.: chissa’ perche’ qualcosa mi dice che oggi, che e’ Papa, non ripeterebbe le stesse parole.
22 Febbraio 2009, 21:26
Figurati mfp, io ho uno zio militare. Tutte le volte che lo vedo gli ricordo che al giuramento del servizio militare di leva ho dovuto giurare fedeltà alla Repubblica, quando invece Gesù invita a non giurare: sono contraddizioni cristiane come ce ne sono tante, dal mio punto di vista, ma non ne faccio una tragedia o una questione di principio, altrimenti si rischia di cadere nel fanatismo religioso.
22 Febbraio 2009, 23:18
Tanto per chiudere senza passare proprio per scemo, sono intervenuto qui perché mi pareva di trovare una possibilità di confronto. Una frase come questa: “Ommipovr’om, e dimmi … il tuo vissuto cosa ti dice, ad esempio, sulla costruzione della casa dove andrai a vivere? Di costruirla vicino alla quercia, o l’ulivo, piu’ longevi; e di farla costruire ad un {architetto,ingegnere,geometra,muratore,manovale,etc}; oppure di chiedere ad un prete dove costruirla e aspettare che lui si metta a spostare, a caso, mattoni insieme a te per poi pregare tutti i giorni che non crolli? O, non so, pregare finche’ si spostano da soli …” mi pare testimoni da sé l’inopportunità della mia presenza.
Chiedo scusa e non sono permaloso, tuttavia il sarcasmo mi dà noia e lo trovo poco rispettoso.
Largo ai giovani? Può darsi: d’altra parte questo è un luogo di Vittorio e dei suoi amici….
Chiedo scusa e passo e chiudo.
23 Febbraio 2009, 15:44
Piero, in fin dei conti di punti di contatto tra le mille sfumature di noi tutti … in particolar modo sulla questione economica e sulla liberta’ di coscienza … ce ne sono tanti. E’ un VERO peccato sprecarli.
Ommipovr’om, personalmente non ho bisogno di confrontarmi su niente che non sia riscontrabile scientificamente. Se vuoi parlare della questione economica, o della liberta’ di coscienza (che credo tu conosca come quel “libero arbitrio” su cui nemmeno Dio puo’ mettere mano), e al solo fine di aiutarci a vicenda su come ottenere il minimo indispensabile alla convivenza pacifica dalle relative rappresentanze (io i laici, tu i religiosi), bene. Se vuoi invece evangelizzare … il sarcasmo e’ il minimo sindacale; e giusto perche’ il blog non e’ il mio e mi devo quindi contenere se non nella logorrea almeno nel garbo. Ma tanto tu nemmeno distingui … ci vivi (o fai finta di viverci) dentro con tutte le scarpe … non sei in grado di renderti conto che “Nostro Signore” non e’ “Nostro”, ma solo Tuo. Mi confronto spesso con un fisico cattolico praticante; parliamo ad esempio di come possa essere possibile considerare l’esistenza del libero arbitrio se il nostro sistema nervoso e’ mero fenomeno emergente di forze fisiche che regolano l’universo … il che ad esempio e’ un fondamento pseudo-scientifico al fatto che voi cattolici dovreste stare tutti in piazza insieme a noi laici per dire al Sig. Berlusconi che il Testamento Biologico se lo deve infilare nel culo. Prima lo fate, prima ne godono (anche) le Giraudo Caterina. Io a Tor Vergata montavo tende … sudavo … e me ne fregavo che fosse una manifestazione cattolica; tu quand’e’ che andrai dal Papa a dirgli che il bene comune s’ha da fare? Che i soldini se li deve sudare senza sconti, come tutti glia altri? Che le scarpette Prada e’ il caso che le evita? Che se un prete viene trovato a plagiare sessualmente dei bambini non deve mettere la zozzeria sotto il tappeto (e men che mai portarmela a 10km da casa mia, a Roma)? Quando qualcuno si offende invece di tollerare … e’ marcio …
23 Febbraio 2009, 16:24
@mfp: solo un appunto sul tuo incipit: se c’e’ una verita’ scientifica allora e’ proprio su quello che non c’e’ necessita’ di confronto. E’ dove c’e’ margine di opinione che il confronto puo’ diventare interessante.
23 Febbraio 2009, 17:39
mfp, guarda, manco mi conosci e dici tutte queste cattiverie? Evangelizzare? Leggi con attenzione e non ne coglierai l’intento. Vb era stato gentile in altre sedi: mi sono sbagliato. Devo passare il resto della mia esistenza a leggere tutti i post aggressivi che ti garberà ? “nostro Signore” è un modo di dire che appartiene alla MIA generazione e magari è ‘nostro’ per me ed i miei amici o i miei familiari o parte di essi. Non ho una laurea in fisica: ne ho conseguita una molto più umanisica molti anni fa. Ho fatto quel che potevo.
Se rileggi con attenzione i tuoi post trovi un’ingiustificato attacco alla mia persona, senza motivo reale.
Ti sto sulle palle? Sorry, so che non si può stare simpatici a tutti.
Monta tende, fai quel che ti pare e, se ci mettiamo daccordo, i consigli sull’uso del testamento biologico a Testa d’Asfalto glieli mandiamo insieme con un piccione viaggiatore.
Ora, per cortesia, puoi scaricare la tua aggressività su qualcun altro?
Mi piace comunque leggere questo blog, almeno finché il proprietario non lo renderà privato.
23 Febbraio 2009, 18:11
simone, io non parlavo di “verita’ scientifiche” (dicitura utile, ma fuorviante; imho). Ho parlato di “riscontri”.
23 Febbraio 2009, 20:30
Ommipovrom
“Chiedo scusa e passo e chiudo.”
“Vb era stato gentile in altre sedi: mi sono sbagliato.”
Le hai scritte tu queste cose? Ti sei reso conto di aver scritto ancora? E che io non sono VB? E che ti senti offeso da considerazioni generiche su una setta di fanatici religiosi? E che non sto li’ vicino a te, quindi non ti punto una pistola alla testa, e quindi non ti obbligo a leggermi? Sei cosciente? Dimmi di dove sei cosi’ ti mando l’assistente sociale a casa … hai assolutamente bisogno di un sostegno psicologico …
23 Febbraio 2009, 21:27
Guarda mfp, più dell’assistente sociale, potresti mandarmi un sonnifero, così recupero un po’ di energia e capacità di concentrazione.
Io sarò incoerente, tu un semplice maleducato.
23 Febbraio 2009, 21:35
uhm… stasera è il turno della mega fiammata.
stressatini?
Ben cotti o al sangue?
23 Febbraio 2009, 21:46
…. al sangue, con spolverata di erbe provenzali, però.
24 Febbraio 2009, 03:38
Visto che al Tg1 mandano le Giraudo Caterina e a quelle non gli si puo’ certo tirare una scarpa … mi tocca tenermi allenato con gli Ommipogrom.
24 Febbraio 2009, 09:39
Abbiamo iniziato con la tolleranza e siamo finiti alle guerre di religione anche se nessuno lo voleva… direi che questa discussione è un ottimo riassuntino del perché a tutt’oggi la religione scateni guerre decennali in mezzo mondo.
24 Febbraio 2009, 10:25
Wow, adesso hai anche una bella crociata (con relativa “controcrociata” laicista) sul blog… VB non ti fai mancare proprio niente!
;-)
24 Febbraio 2009, 15:40
vb, se (noi laici) non parliamo non esistiamo, se parliamo siamo kattivi … mi spiace di fornirgli una sponda, ma … che facciamo? Continuiamo a subire normativa piatta per tutti su cose che in teoria non dovrebbero essere normate? Continuiamo a subire latrocini economici? Continuiamo a subire i portaborse papalini che piazzano le Giraudo Caterina all’ora di punta sul canale di punta?
Visto che disdegni questo modus operandi (e, ragionando, non posso darti torto), indica tu un modo alternativo di rispondere ai religiosi. Son 2000 anni che uomini piu’ o meno intelligenti lo cercano. Secondo me non c’e’ … Dio – e piu’ in generale la rivelazione divina – e’ lo strumento perfetto per la plausible deniability e un’altra mezza dozzina di politiche che distruggono la convivenza, la trasparenza tra simili, etc. O rispondi (anche) a brutto muso se fanno i finti tonti, e uno per uno, o non se ne esce; continui a vederti imposte per legge (es: Testamento Biologico) o de facto (soldi sottratti alle casse pubbliche), le percezioni confezionate ad hoc da una setta di fanatici religiosi travestiti da buon samaritano. Gli opportunisti, quando non criminali, sono pure li’ … o la loro comunita’ ne prende atto pubblicamente e fa lo sforzo di ripulirsi da sola (in particolare: soldi e pedofili; due cose proprio insostenibili, inaccettabili, improponibili all’umanita’ del 21esimo secolo), e quindi rivolge le proprie attenzioni su se stessa piuttosto che evangelizzare/discutere con i laici … o bisogna quantomeno ghettizzarli culturalmente, anche usando la forza (ie: economia, non botte … quelle mai). Questo pensiero appare certamente violento, e mi dispiace, ma se devi confrontarti con chi e’ altrettanto violento (“credi in dio?”, “no”, bum, morto; “credi in dio?”, “si”, “credi al mio dio?”, “no”, bum, morto; oggi “morto” e’ sostituito con reductio ad hitlerum e altre amenita’: “credi in dio?”, “no”, bum, “sei un kattivo”) … o fai cosi’ … o perdi, continui a subire l’aggressione (cfr. Nash).
C’e’ Piero per esempio che e’ un credente, pero’ poi quando gli parli dei meccanismi bacati di centralizzazione-redistribuzione (bachi “guarda caso” analoghi a quelli dell’editoria) alza le mani … e io alzo le mani altrettanto, e gli stringo la sua … sono proprio QUEI credenti che vanno valorizzati, ascoltati, aiutati, supportati, e quant’altro serva loro per ripulire la loro comunita’. Ma loro sono laici. Il clero e’ diverso … sono disciplinati duramente (es: cerimonia diaconato, il neoassunto si prostra completamente ai piedi del clero presente in aula), la loro mente e’ plasmata per fare solo quello … o giu’ di li’… evangelizzare. Perpetrare nei secoli seculorum la loro casta paranoica; il potere cioe’ che gli consente di dedicare la maggior parte del loro tempo alla socializzazione (in positivo, o in negativo) piuttosto che al lavoro come tutti gli altri. Ogni singolo prete ha subito anni e anni di disciplina ecclesiastica prima di arrivare al sacerdotato … io l’unica cosa che posso suggerire e’ di mandarmeli qui … estraggo un po’ di LSA e gli faccio il Trattamento MFP … altro modo di riprogrammarli, secondo me, non c’e’…
24 Febbraio 2009, 17:17
mfp, bello il tuo ultimo commento. Tu sei un hacker? Se sì, prova ad hackerare il software che sta alla base del cristiano: il Vangelo, perché secondo me è l’unica maniera per capire il funzionamento della logica divina.
Gli hacker sanno penetrare negli angoli più nascosti del software per cercare di capirne la logica, comprenderla, correggere eventuali bachi e migliorarne il funzionamento, per poi condividerne i risultati.
Il Vangelo si può hackerare e se provi a fare una azione di hacking, disassemblando del codice, ti accorgerai che gira perfettamente, non ci sono bachi e scoprirai che la tua vita è già stata programmata a puntino da un programmatore che ha premuto il tasto “run” e che ti lascerà sbalordito per la finezza della programmazione, perché ad ogni salto condizionale che ti trovi ad affrontare, qualunque decisione tu prenda, finisci sempre in un loop la cui unica condizione di uscita è quella di dire “true”, per cui alla fine concludi che non c’è niente da riprogrammare, perché dicendo “true”, alla fine esci e ritorni nel sistema operativo. Se invece dici “false” resti nel loop generando un deadlock e provocando l’intervento del sistema operativo che dovrà killare il task in cui ti trovi.
24 Febbraio 2009, 18:10
Piero, hacker e’ una parolona … Turing era un hacker … io solo un piccolo emulo di provincia, che ancora deve capire quello che ha scritto lui; figurati. Comunque si, sono un informatico; la metafora calza. Ma quella e’ filosofia … non teologia… se guardi bene, ma bene bene, il Vangelo e’ equivalente ad un’altra mezza dozzina di libri c.d. “sacri”. Quella filosofia non e’ appannaggio del cristiano, tantomeno del cattolico, ancora meno dei laici; e’ semplicemente umana. Perfino scientificamente … in 300 anni post-illuminismo (piu’ tutte le frattaglie precedenti) … con il metodo scientifico … siamo arrivati a far convergere la scienza sulla regola d’oro (Nash, Postel, Sen, Arrow, Yunus, e quell’incredibile avvocatino indiano che e’ riuscito a farsi voler bene non solo dal suo popolo … ma da tutto il pianeta … che per un avvocato, cazzo, e’ un miracolo!). Abbiamo scoperto che l’uomo delle caverne era piu’ felice di noi perche’ aveva un ambiente sano e una tribu’ coesa. Quello che abbiamo oggi in piu’ e’ la potenza tecnica, ma quella potenza se non la sai o non la vuoi usare e’ distruzione allo stato puro … dalla dinamite all’energia atomica, dall’economia alle telecomunicazioni. B. Russel ne parlava all’inizio del secolo scorso … io l’ho letto a 15 anni su Micromega … il progresso etico che non viene coltivato alla stessa velocita’ di quello tecnico. Parliamone insieme senza nominare gli dei; sono percezioni che si prestano troppo facilmente a manipolazioni di parte. Diventando fra l’altro meri espedienti, mezzucci per uomini piccoli. Che sia il clero cattolico, che sia l’imam fondamentalista. Io non ho nulla in contrario ai sentimenti religiosi personali … siamo accomunati dalla liberta’ di coscienza … usiamo questa comunione di pensiero in modo laico; che il resto viene da se. Io sono K-Kattivo col pretino perche’ e’ piu’ sensibile all’autorita’ che all’autorevolezza … mi tolgo invece il cappello davanti a chi riesce a coniugare l’empirismo e il sentimento religioso, autonomamente. Non trovando questa autonomia, questa capacita’, in tutti … cerco di fare come il S.gt Hartman ;)
p.s.: il Vangelo appare saggio perche’ non e’ opera di un solo programmatore.
8 Giugno 2009, 20:32
Vaticano S.p.a.
http://www.youtube.com/watch?v=Il4fn2DeXn8
Capito Piero perche’ le mille associazioni laiche sono un tessuto sociale piu’ produttivo dell’entita’ centralizzata? Quelle piccole non hanno le risorse per fare queste porcate. Di buone intenzioni si lastricano le strade dei posti caldi…
8 Giugno 2009, 23:08
Che dirti, mfp? Quando il program counter entra in un loop, ci resta fino a quando non incontra una salto condizionale che lo fa uscire su un test vero o falso. Il test non è su una questione di giusto o ingiusto, porcata o non porcata, ma su una condizione di vero o falso. Il pc non si chiede se il risultato è giusto o è ingiusto, ma si chiede se il risultato è vero o falso. E’ sempre un test di verità .
Il test lo faccio sulla tabella della verità che nella logica booleana ammette solo due valori: vero o falso.
L’uomo non può sapere ciò che è giusto o ingiusto, ma può sapere ciò che è vero e ciò che è falso tramite la tabella della verità , altrimenti il program counter rischia di andare nel pallone e il pc va poi resettato.