Sky
Vittorio vb Bertola
Wandering on the Web since 1995

Wed 13 - 20:42
Hello, unidentified human being!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
about me
about me
site help
site help
site news
site news
license
license
contact me
contact me
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
old blogs
old blogs
personal
documents
documents
photos
photos
videos
videos
music
music
activities
net governance
net governance
town council
town council
software
software
help
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet & faqs
usenet & faqs
stuff
piemonteis
piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
ancient software
ancient software
biz
consultancy
consultancy
talks
talks
job placement
job placement
business angel
business angel
sites & software
sites & software
admin
login
login
your vb
your vb
register
register

Archivio per il giorno 26 Settembre 2009


sabato 26 Settembre 2009, 09:11

Trasferiamoci a Crotone

Il Sole 24 Ore ha pubblicato questa settimana gli esiti di una interessante inchiesta sulla qualità della vita nelle province italiane, partendo dal presupposto ormai sempre più assodato che il PIL non è tutto e che bisogna dunque tenere conto di tanti altri fattori, dalla qualità dell’ambiente all’effettiva disponibilità di ricchezza spendibile per abitante, passando per l’istruzione e le attività sociali e culturali.

L’effetto è degno di nota: mentre le classifiche basate sul PIL vedono solitamente l’Italia ordinata rigorosamente da nord a sud, quelle sul benessere sono un po’ più mescolate, e mostrano più chiaramente come l’aumento della produttività media non corrisponda necessariamente a una vita migliore. Così, in testa ci sono la Romagna e le Marche, e poi tante piccole e medie province del centro-nord.

La cosa per noi più significativa è però che, in termini di qualità della vita, il nord-ovest arranca: Piemonte e Liguria sono nettamente indietro al resto del nord e di quasi tutto il centro Italia. In particolare, queste sono le posizioni e i punteggi delle province piemontesi:

34    Cuneo                   116,4
52    Biella                  104,3
54    Novara                  100,5
59    Vercelli                98,5
64    Asti                    95,9
71    Alessandria             91,8
72    Verbano-Cusio-Ossola         90,4
77    Torino                  86,8

Se Cuneo emerge, le altre province sono attorno alla media nazionale (valore 100) o decisamente sotto, fino al caso di Torino, che viene subito prima di Roma e Bari, ma subito dopo Crotone, Salerno, Nuoro e Oristano. E sentirsi dire che ormai si vive meglio a Crotone o a Salerno che a Torino non è certo una grande notizia, specie a fronte della favoletta che ci viene costantemente raccontata della città olimpica, attrazione turistica globale e capitale cultural-tecnologica nazionale.

Nonostante la serietà della fonte, si tratta ovviamente di un singolo giudizio; magari cambiando gli indicatori il risultato sarebbe stato diverso. Eppure, credo che il confronto con le altre regioni della pianura padana – leghiste o rosse che siano – debba davvero allarmarci. Una volta eravamo un territorio che non sapeva vendersi, ma con tanta solidità sotto. Ora passiamo il tempo a raccontarci fuffa, ma le fabbriche chiudono, l’ambiente si deteriora, le nostre città sono lasciate al degrado e le prospettive sono sempre più stagnanti.

[tags]il sole 24 ore, pil, benessere, italia, confronto, province, piemonte, torino[/tags]

divider
 
Creative Commons License
This site (C) 1995-2024 by Vittorio Bertola - Privacy and cookies information
Some rights reserved according to the Creative Commons Attribution - Non Commercial - Sharealike license
Attribution Noncommercial Sharealike