Novità dal Movimento 5 Stelle
Per quanto riguarda le attività del Movimento 5 Stelle piemontese, gli ultimi giorni sono stati ricchi di novità .
Avrete senz’altro letto delle iniziative dei nostri consiglieri regionali, come la proposta di legge sulla riduzione di stipendi e prebende e la protesta per la scandalosa elezione di Angelo Burzi, già sotto processo per tangenti, a presidente della Commissione Bilancio (!). La prima notizia è che d’ora in poi il sito di riferimento per le loro attività diventa quello su beppegrillo.it; infatti, per poter gestire meglio la circolazione delle notizie, ai consiglieri è stato chiesto di utilizzare quello.
Sabato scorso a Milano, Beppe Grillo ha incontrato i consiglieri comunali e regionali eletti nel Movimento, più i candidati presidente delle regioni dove non si è raggiunta la soglia del 3%. Lo scopo dell’incontro era quello di fargli un po’ di formazione, ma a margine sono state comunicate tre regole generali:
1) Nessuna lista del Movimento può prendere rimborsi elettorali dalle casse pubbliche.
2) Sono vietate le coalizioni e le alleanze con qualsiasi partito politico (compreso il caso dei ballottaggi).
3) Non è ammesso costituire formalmente associazioni che rappresentino il Movimento sul territorio, o che diano l’impressione di farlo; in particolare non possono esistere associazioni che abbiano nel nome le parole “movimento” o “5 stelle” o che usino il logo del Movimento.
Della terza questione avevamo già discusso; in pratica, si conferma la scelta di Grillo (peraltro già nota da mesi, in quanto scritta nel “non Statuto”) e il disconoscimento sia dell’associazione Torino a 5 Stelle che dell’associazione Piemonte a 5 Stelle. Questo non vuol dire che i simpatizzanti grillini non possano formare associazioni, ma soltanto che debbano continuare ad essere associazioni sul modello “Amici di Beppe Grillo di …”, che gestiscono le attività sul territorio ma non rappresentano direttamente il Movimento, né prendono posizioni politiche per il Movimento o tantomeno organizzano liste elettorali, programmi e candidati, in modo da evitare la formazione di qualsiasi cosa rassomigli a una struttura di partito.
E’ stato confermato che la piattaforma di discussione nazionale sarà pronta a fine giugno, e si è detto che essa verterà inizialmente sulla preparazione del programma per le elezioni politiche 2013, oltre che sullo scambio di esperienze tra i partecipanti, per poi espandersi ad altre funzioni – inclusa quella di determinare i candidati per le elezioni amministrative in presenza di più concorrenti… anche se, a parte le grandi città , è più facile che ci sia scarsità che abbondanza di aspiranti.
Essendo già noto il problema, giovedì scorso era stata convocata una riunione dell’associazione Movimento 5 Stelle Piemonte, in cui i consiglieri regionali e il loro staff (tra cui il presidente uscente dell’associazione) si sono dimessi. I dodici soci rimasti, a maggioranza, vorrebbero trasformare l’associazione in uno dei “gruppi di amici” suddetti, senza alcun ruolo nel Movimento ma con lo scopo di promuovere dialogo e attività congiunte tra i gruppi di grillini piemontesi, a partire dal blog piemontese, che dunque cambierà indirizzo e assumerà un valore non ufficiale. Io ho accettato un mandato di “presidente a termine” per le prossime sei settimane, per gestire il cambio di nome e la riscrittura dello Statuto, che però vorrei avvenisse con una discussione pubblica, ad esempio sul forum del blog: ogni contributo è benvenuto.
D’altra parte, i consiglieri e il loro staff sono ormai indipendenti e decideranno da soli che cosa fare e chi consultare in materia. Ovviamente io resto in stretto contatto, ma per qualsiasi esigenza relativa alla Regione potete contattarli direttamente anche voi nei loro uffici di via Alfieri 19 o al numero 011-5757890.
In tutto questo processo, io mi sono trovato un po’ in difficoltà , in parte perché il modello che avevamo concepito e proposto in campagna elettorale non era esattamente questo – l’idea era che le decisioni politiche venissero prese collettivamente online da tutti gli iscritti al Movimento, anche a livello regionale – e in parte perché mi manca lo strumento per effettuare questa consultazione, almeno con gli amici e i simpatizzanti che ho coinvolto io nel Movimento. Ho dunque deciso di risolvere almeno questo secondo problema, e, come iniziativa assolutamente personale, ho preparato una semplicissima “piattaforma di partecipazione”, che trovate all’indirizzo http://movimento.bertola.eu/ .
Invito dunque tutti coloro che sono interessati alla democrazia partecipativa o che simpatizzano per il Movimento – in primis chi mi ha dato la preferenza – a registrarsi sulla piattaforma, in modo che io li possa coinvolgere quando mi sarà chiesto di prendere posizioni o semplicemente inviare annunci e aggiornamenti di tanto in tanto (registrandosi si può scegliere il livello di coinvolgimento desiderato). E’ un esperimento, e sono curioso di vedere quanta gente è interessata: nel tempo, anche in seguito agli sviluppi del sistema nazionale del Movimento, decideremo quanto portarlo avanti. E ovviamente commenti e consigli sono benvenuti – questo blog è sempre a disposizione per le discussioni in materia.
[tags]beppe grillo, movimento 5 stelle, politica, piemonte, consiglio regionale, torino, elezioni, partecipazione, democrazia dal basso[/tags]