Notà ro
Non fa ormai più scalpore scoprire come venissero truccati i sorteggi degli arbitri, per aiutare spesso la Juve e ogni tanto anche il Milan: le palline da inserire nell’urna erano preparate in uno stanzino dai designatori, chiusi in conclave, che ne lasciavano qualcuna un po’ aperta in modo che si riconoscesse al tatto.
Più scalpore può forse suscitare il fatto che tutte queste estrazioni fossero regolarmente certificate da un notaio, che assisteva impassibile all’evento, con tanto di verbale in carta bollata.
Per il momento, i notai in questione si sono trincerati dietro un imbarazzato “no comment”. Certo che sarebbe bello se, per una volta, qualcuno li chiamasse anche a rispondere: perchè non si capisce il senso di pagare i notai se poi non fanno nemmeno quel minimo che dovrebbero.
7 Giugno 2006, 11:21
Ma i notai venivano pagati, sicuramente…
8 Giugno 2006, 09:28
A proposito di notari….
http://www.nuoresecalcio.com/speciale%20nuorese/specialenuorese3.htm
8 Giugno 2006, 09:50
Giusto, prima o poi devo bloggare anche sul nostro ex notaio del cuore… :-)