IGF
Oggi sono in partenza per Atene, dove si sta per tenere l’Internet Governance Forum delle Nazioni Unite.
Si tratta di un nuovo “coso” di cui io sono stato uno degli inventori, quando facevo parte del WGIG, e a cui quindi tengo particolarmente. Deve essere per questo che sono un po’ deluso già in partenza, visto che l’originale idea di un forum aperto e auto-organizzato si è scontrata con la realtà dei rapporti di forza internazionali e con la scarsa voglia degli americani di permettere discussioni troppo sovversive, ragion per cui le sessioni aperte sono state sostituite da panel di esperti sufficientemente inoffensivi, e così via.
Cercherò comunque di bloggare qualcosa durante la settimana, anche per le persone (non molte, ma comunque neanche pochissime) che seguono questo genere di attività dall’Italia. Vista l’audience, cercherò di farlo anche in inglese, e a questo scopo ho aperto un blog sulla piattaforma collaborativa che è stata preparata da alcuni volenterosi. E poi, spero di essere online, anche se non ci sono ancora notizie sulla connettività in loco.
Pare comunque che i greci abbiano deciso di far partire le cose nel migliore dei modi: sembra che due giorni fa abbiano arrestato un blogger perchè nel suo aggregatore di feed era comparso un post altrui contenente un link a un sito, ospitato in America, che ironizzava su un famoso telepredicatore. Che i tunisini siano così naif da farsi questo genere di autogol non sorprende, ma che lo facciano i greci… indigna soltanto. Se la notizia sarà confermata, alla cerimonia di apertura di lunedì mattina, officiata dal Primo Ministro greco, potrebbe esserci un discreto casino.