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Archivio per il giorno 17 Novembre 2006


venerdì 17 Novembre 2006, 20:44

Quarant’anni e non sentirli

Poco fa, rientrando a casa sulla mia bicicletta, ho imboccato deciso la discesa dei garage e sono arrivato fino al mio. Per combinazione, era aperto anche quello quasi di fronte, da cui è uscito un signore circa quarantenne, pelato e con gli occhiali, un po’ come un nerd pelato e con gli occhiali quando arriva a quarant’anni; e con figlioletto al seguito. Mentre io aprivo, posavo la bici e richiudevo il garage, il signore è uscito dal suo box e si è avviato verso la casa, seguito dal figlio, camminando pochi passi davanti a me. Io l’ho salutato con un “Salve” e sorridendo, ma non ho avuto risposta: mi sono chiesto se, dopo sette chilometri in bici al buio e sotto una vaga pioggerella, fossi particolarmente impresentabile, ma poi ho controllato e non era così.

Conosco, anche se di vista, buona parte dei miei vicini, ma questo non l’avevo mai visto; quando ha superato senza entrare la porta della scala B ho capito che abitava nella mia stessa scala, e mi sono preparato quindi alla salita collettiva in ascensore.

Proprio allora il signore si è fermato, e ha esclamato rivolgendosi al figlioletto, ma con voce stentorea, in modo che sentissi bene: “Ma avrò spento la luce?”. Poi, prima che il figlio potesse dire qualcosa, ha aggiunto “Eh, credo di no”. Si è girato, stando attento ad effettuare la manovra dal lato opposto a quello su cui stavo per sopraggiungere io, in modo da non dovere incrociare il mio sguardo; e si è diretto indietro verso il suo box, avendo così evitato di dover condividere l’ascensore con un vicino.

Io, tra me e me, ho sorriso, e per tutta risposta gli ho lasciato accostata la porta della scala, in modo che non dovesse aprirla con la chiave. Ma sono stato contento, perchè so che fino a qualche mese fa, pur di evitare il contatto con altri esseri umani poco conosciuti, avrei potuto comportarmi anche io in un modo simile.

Certo però che, ad età ampiamente adulta, le persone dovrebbero aver imparato a non aver paura degli sconosciuti!

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venerdì 17 Novembre 2006, 10:49

Sorprese

Sorprese come prendere la macchina per andare in montagna (mercoledì mattina – vedi anche il post precedente), accendere la radio, e scoprire per caso su Radio Uno (mica Radio Piripacchio) una intervista telefonica in coppia a Giuseppe Granieri e Carlo Formenti, che parlano dell’articolo di Rodotà su Repubblica sul tema della Costituzione di Internet.

Fa ovviamente piacere trovarsi pienamente in mezzo a una campagna che sta diventando visibile, sia a livello nazionale che internazionale. Fa ancora più piacere che questa campagna arrivi sulla radio nazionale, sperando magari di provocare un po’ di riflessione in chi questi temi li vede ancora solo di striscio.

Certo, ora, perchè non resti solo un bello ed altissimo dibattito politico all’italiana, toccherà anche fare qualcosa di concreto…

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