Sky
Vittorio vb Bertola
Affacciato sul Web dal 1995

Gio 21 - 15:43
Ciao, essere umano non identificato!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
chi sono
chi sono
guida al sito
guida al sito
novità nel sito
novità nel sito
licenza
licenza
contattami
contattami
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vecchi blog
vecchi blog
personale
documenti
documenti
foto
foto
video
video
musica
musica
attività
net governance
net governance
cons. comunale
cons. comunale
software
software
aiuto
howto
howto
guida a internet
guida a internet
usenet e faq
usenet e faq
il resto
il piemontese
il piemontese
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
software antico
software antico
lavoro
consulenze
consulenze
conferenze
conferenze
job placement
job placement
business angel
business angel
siti e software
siti e software
admin
login
login
your vb
your vb
registrazione
registrazione
giovedì 6 Dicembre 2007, 22:23

Hairspray

Interrompo la sequenza di post sulla Cina (ma non ho ancora finito) per segnalare che sull’aereo ho visto Hairspray, edizione cinematografica uscita di recente di un musical di grande successo a Broadway. La storia è ambientata nell’America del 1962, dove una studentessa di liceo partecipa a uno show televisivo cercando di promuovere l’integrazione dei neri.

In pratica, fin dal primo secondo appare in scena una perfetta sconosciuta: tal Nikki Blonsky, diciottenne gelataia di Long Island, un metro e quarantasette per un’ottantina di chili. La presenza scenica certo non le manca; tuttavia la ragazza balla e canta alla grande, e nonostante le mettano a fianco nell’ordine:
1) John Travolta e perdipiù vestito da donna;
2) Christopher Walken;
3) Michelle Pfeiffer, che canta davvero bene;
4) Queen Latifah, che notoriamente ha una voce eccezionale;
5) Zac Efron, cioè il protagonista di High School Musical, idolo delle ragazzine;
6) James Marsden, aka Ciclope di X-Men;
7) e persino una “amica del cuore” alta un metro e ottanta, bionda e supergnocca nella persona di Amanda Bynes,
il film è completamente rapito dalla sua performance, tanto è vero che verso due terzi la devono portare fuori scena di peso per riuscire a far vedere un po’ anche il resto del cast, peraltro con esiti deludenti (il lunghissimo, inutile duetto tra Travolta e Walken è nettamente il momento peggiore del film).

In più, la colonna sonora è davvero bella, raccogliendo – oltre al classico rock’n’roll – un po’ tutto lo stile Motown, dagli esordi fino ai Jackson Five (e tra l’altro il ragazzino nero, Elijah Kelley, è veramente molto bravo); e i numeri sono ben coreografati. Insomma, vale la pena di vederlo, almeno se non siete tra quelli che sono intolleranti ai musical.

[tags]hairspray, musical[/tags]

divider

2 commenti a “Hairspray”

  1. johnny:

    guarda l’originale di John Waters. Tutta un’altra storia e MOLTO piu’ bello :-D

  2. LEGA NORD:

    W LA LEGA NORD CONTRO I COMUNISTI E EXTRA COMUNITARI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!QUESTA E LA LEGA CHE VINCE

 
Creative Commons License
Questo sito è (C) 1995-2024 di Vittorio Bertola - Informativa privacy e cookie
Alcuni diritti riservati secondo la licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo
Attribution Noncommercial Sharealike