[[Coldplay – Violet Hill]]
Anche questa è stata una settimana musicale, e non solo perché dopo il coro di Livorno sono andato a scaricarmi Pet Sounds dei Beach Boys; in quel caso ammetto di essere rimasto un po’ deluso, perché è un album di cui ho sentito parlare (da Doonesbury) fin da quando ero ragazzo, e se leggi la pagina sulla Wikipedia inglese sembra il prodotto di uno sforzo creativo mahleriano, dalla complessità inenarrabile e dalla sofferenza infinita; poi lo metti su e ci sono quattro ragazzini che fanno coretti “uuu-uuu-uuuh, pa-ppaa” con la profondità emotiva di un criceto.
Cioè no, ok, è iperprodotto, è orecchiabile, è carino, God Only Knows è un capolavoro che fece rosicare pure Paul McCartney, e c’è dentro più o meno qualsiasi strumento musicale sia stato mai inventato, tanto che sembra sponsorizzato da un grande magazzino specializzato, tipo il leggendario Meruladibrà , che poi nessuno ha mai capito perché se vuoi comprare una chitarra a Torino devi andare fino al paese di tre lettere. Ma è proprio vero che la storia della musica moderna comincia da Hendrix, quel che c’è prima è archeologia.
Ma non divaghiamo: lo scopo di questo post è segnalare che sta uscendo il nuovo disco dei Coldplay. Potevate farne a meno? Potevatelo, ma sarà impossibile lo stesso. Io ho molto apprezzato X&Y, ma solo perché ero in un periodo depresso: riascoltato ora, è una vera lagna… ma magari è solo che i dischi si consumano, quando ne hai sfruttato completamente il contenuto emotivo li puoi archiviare e ritirare fuori solo ogni tanto per una rimpatriata. Comunque, c’è una buona notizia: il sound del singolo Violet Hill è piacevolmente diverso dal disco precedente. Radiofonico, leccatino, ma un po’ più duro e con una spaziale armonia di piano solo alla fine. Promette bene.
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[tags]musica, beach boys, pet sounds, coldplay, violet hill, bra[/tags]
16 Maggio 2008, 14:48
Dai, sei anche tu un estimatore di Dunsbùry? Lo leggo da quando avevo 10 anni…
16 Maggio 2008, 14:56
Quando io ero giovane, le chitarre le si comprava al Meruladibrà che stava in via Cumiana, a dire il vero.
16 Maggio 2008, 15:30
Che io ricordi, quello in via Cumiana deve essere durato uno, due anni al massimo… poi lo chiusero e toccò di nuovo andare a Bra…
Leggevo Doonesbury su Linus verso fine ’80 – inizio ’90, poi smisi causa fine approvvigionamento. Ma mi spiacque lo stesso per Baldoni, e poi ora chi lo traduce?
16 Maggio 2008, 15:47
X&Y rimane uno dei miei preferiti!
16 Maggio 2008, 16:03
Meruladiviacumiana dev’essere durato almeno quindici anni, garantisco.
Per Doonesbury (che io leggo online, ormai) credo che sia la vedova di Baldoni a tradurlo.
16 Maggio 2008, 16:59
Pensa che i miei soci partivano dalla grigia brianza per andare fino al paese di tre lettere da Meruladibrà .
Che sarebbe ‘sto Doonesbury? Mi incuriosisce il collegamento con Baldoni…
16 Maggio 2008, 17:20
.mau.: Mi sa che l’hanno chiuso poco dopo che io sia arrivato a una età tale da poter andare da solo in negozi di strumenti musicali (tipo terza-quarta liceo)…
P.S. http://it.wikipedia.org/wiki/Doonesbury
16 Maggio 2008, 19:51
Che poi, a volerla dire tutta, Merula non è a Bra, ma a Roreto di Cherasco.
16 Maggio 2008, 20:29
mmm i baci di cherasco.. mmmmmmmmm
16 Maggio 2008, 21:36
Massimo: Tecnicamente hai ragione, però è talmente un simbolo di Bra che ci hanno fatto passare la nuova tangenziale cittadina sopra…
17 Maggio 2008, 01:42
ah Pet Sounds… anni fa, convintissimo dalle varie recensioni lette ovunque, lo comprai pure io, ma non il disco normale, il cofanetto quadruplo con tutte le sessions di registrazione… del resto ero strasicuro ti portare a casa un “capolavoro”.
La delusione fu quattro volte la tua, però ti lascio una speranza: a distanza di anni l’ho rivalutato. Certo il discorso è un po’ lo stesso di Sgt Pepper: la produzione del suono allora era all’avanguardia, oggi fa sorridere.
Comunque per fortuna che oggi c’e’ il mulo, tempo fa ho scaricato la discografia completa dei Beach Boys, così ho potuto inquadrarli definitivamente.
17 Maggio 2008, 22:15
Ho letto a ritroso tutti i vecchi numeri di Linus di mio padre, ora leggo Doons direttamente dal sito tutte le mattine.