Sky
Vittorio vb Bertola
Affacciato sul Web dal 1995

Mar 15 - 5:00
Ciao, essere umano non identificato!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
chi sono
chi sono
guida al sito
guida al sito
novità nel sito
novità nel sito
licenza
licenza
contattami
contattami
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vecchi blog
vecchi blog
personale
documenti
documenti
foto
foto
video
video
musica
musica
attività
net governance
net governance
cons. comunale
cons. comunale
software
software
aiuto
howto
howto
guida a internet
guida a internet
usenet e faq
usenet e faq
il resto
il piemontese
il piemontese
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
software antico
software antico
lavoro
consulenze
consulenze
conferenze
conferenze
job placement
job placement
business angel
business angel
siti e software
siti e software
admin
login
login
your vb
your vb
registrazione
registrazione

Archivio per il giorno 19 Luglio 2008


sabato 19 Luglio 2008, 10:05

Grom

Il mio esperto personale di gelato comunica che secondo lei anche da Grom hanno ceduto, e hanno cominciato a usare il latte condensato; sarà perché hanno appena aperto il terzo punto vendita in via Garibaldi?

Effettivamente era un po’ di tempo che non ci andavo; ci siamo andati ieri sera ed è stato un po’ deludente. Il gelato è comunque molto buono, per carità; è tutto il contorno che sta diventando un po’ troppo stucchevole.

Tu arrivi lì e ti metti in coda. Intanto, devi essere fortunato, perché c’è spesso una lunga coda; in più, da Grom non è ancora arrivata la magica invenzione del distributore di numerini, che ormai ha pure il panettiere sotto casa. E così, sei costretto a stare in piedi e fermo lì per dieci o venti minuti, a presidiare il tuo posto. Ora, se ci pensate, c’è un solo motivo per cui possono non aver messo i numerini: per costringere la gente a stare in piedi in fila, e fare in modo che ci sia sempre la coda fuori ben visibile, trasmettendo a chiunque passi di lì l’idea che quello sia un negozio molto richiesto e quindi valga la pena di provarlo. Tutto questo al costo di far stare scomodi i propri clienti, con evidente disprezzo nei loro confronti (e non solo nei loro: la coda, quando è lunga, ostacola anche il passaggio nella via, e provate a passare di lì in bici…).

La coda è artificialmente lunga: infatti ci mettono una vita a servirti, facendo mille mossettine che non ho mai visto fare in altre gelaterie, ma che dubito contribuiscano al gusto del gelato; in più, sempre per fare i fighi, ti chiedono se vuoi il cono di wafer o di biscotto, creando nelle persone dilemmi esistenziali che bloccano tutto per ore, anche se poi i due coni hanno esattamente lo stesso gusto. Ieri avevamo due persone davanti a noi, ma ci abbiamo lo stesso messo un quarto d’ora…

In compenso, è interessante il tipo di frequentazione: buona parte della clientela è infatti costituita da quelli che devono assolutamente andare in un posto carissimo e alla moda (e Grom è entrambe le cose) per sentirsi fighi. Questa parte di mondo è a sua volta divisibile in due sottocategorie: quelli che hanno i soldi e quelli che non hanno i soldi.

Quelli che hanno i soldi si presentano normalmente con un macchinone, che abbandonano in mezzo alla strada proprio davanti al portone, anche se c’è un posto meno problematico tre metri più in là. Spesso il macchinone è un SUV o un monovolume di quelli enormi, anche se sono in due. Tutti i componenti del gruppo sono firmatissimi; in genere cercano di passare davanti, e comunque prendono come un insulto personale il fatto di dover fare la coda come gli altri. Il peggio capita con i bambini: non solo vedi creature di tre o quattro anni con vestiti firmati dalla testa ai piedi, ma in genere tali creature sono prive di qualsiasi educazione e cominciano a correre qua e là, a saltare addosso al bancone e a fare i capricci sul gusto del gelato.

Quelli che non hanno i soldi sarebbero più normali, anche se poi arrivano al bancone in cinque e ordinano due coppette piccole (comunque due euro l’una per un’oncia di gelato); però ogni tanto cominciano a fare i capricci anche loro, per sentirsi più ricchi.

Io ci torno ogni tanto, perché il gusto al cioccolato extra è proprio buono; ma alla fin fine preferisco il caos allegro, popolare, ben organizzato e a prezzi ragionevoli del Siculo di via San Quintino.

[tags]torino, gelaterie, grom, negozi[/tags]

divider
 
Creative Commons License
Questo sito è (C) 1995-2024 di Vittorio Bertola - Informativa privacy e cookie
Alcuni diritti riservati secondo la licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo
Attribution Noncommercial Sharealike