Clerks 2
Ieri sera sono finalmente andato al cinema. Finalmente, perchè se nella mia vita precedente – quando vivevo in coppia – usavo andare al cinema almeno tre o quattro volte al mese, in questa attuale, che dura da due anni e mezzo, ci sarò andato tre o quattro volte in tutto, adattandomi invece alle serate casalinghe davanti a Sky. Il cinema mi piace moltissimo, ma probabilmente non faccio più parte di alcuna compagnia che condivida la passione; o anche, il cinema è una delle più tipiche attività sociali della coppia, per cui i single in età adulta ne restano mediamente esclusi.
Comunque, ho visto Clerks 2, con un po’ di preoccupazione non avendo mai visto il primo; devo invece dire che il film si gode bene lo stesso. La prima metà è scostante, e comprende anche lunghe pause e diverse scene troppo sbrodolate; ma la scena clou che occupa tutto il finale è eccezionale. La volgarità non è così eccessiva (quasi tutto quel che c’era è stato fedelmente riportato negli spot su Radio Flash e Radio Popolare), anche se certo non consiglierei la visione a chi arrossisce a sentir parlare di sesso in modo anatomico. La storia d’amore e la rara pseudofilosofia sono dimenticabili se non irritanti, ma non è quello il punto; il punto sono invece alcune spettacolose scene demenziali qua e là , tra cui una parodia in quindici secondi dell’intera trilogia del Signore degli Anelli che perseguiterà per parecchio tempo tutti i suoi nerd adoratori. Ed è splendidamente assurdo anche il momento Jacksons Five + balletto a centro film.
Insomma, pur non essendo un film indimenticabile, vale il costo del biglietto; e poi, potrete fermarvi per cinque minuti alla fine per leggere l’infinito scrolling di tutti i nomi e cognomi dei “friends” del film su MySpace. Peccato però che uno su dieci abbia per nome “Null”: forse dovevano dare una ripulita a quel dump di database…
18 Ottobre 2006, 10:53
Ciao,
riguardo al primo Clerks Ti consiglio di vederlo perché personalmente l’ho trovato estremamente divertente, almeno questi sono i miei ricordi perché andai al cinema a vederlo quando uscì (mi pare nel 95 o 96 con la mia fidanzata ora moglie).
Aldilà dello “spessore” (non è ovviamente un film memorabile) mi piacque moltissimo la sceneggiatura e la regia e se non ricordo male mi pare di ricordare che il costo di produzione fu di circa 10-20mila dollari e ne incassò 400 volte tanto.
Saluti e…forsa Toro!!!
18 Ottobre 2006, 16:39
Non hai visto Clerks?
Non puoi non averlo visto, vubbi’!
_E’_ un film memorabile, fidati.
Ah, dovessi riuscire a trovarne una copia originale in dvd io te la comprerei, ma se trovi anche solo un divx e riesci a passarmelo lo accetto volentieri…
20 Ottobre 2006, 16:01
Confermo che il primo Clerks è ottimo, soprattutto per l’epoca e per come fu girato. Il secondo è per certi versi una brutta copia, che si regge da solo, ma non regge il confronto con il primo.
La pseudofilosofia che ti ha un po’ irritato è effettivamente un po’ ridondante, nel primo è dosata al punto giusto. E poi vai su http://www.viewaskew.com/clerks/laserdisc.html e cerca verso il fondo la scena del finale che è poi stata tagliata. Credo che fosse la scena di chiusura perfetta per quel film, la quadratura di un cerchio. IMHO.
Ad ogni modo, secondo me agli appassionati di fantasy sfigura di più Pio Bernardo… :)