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Vittorio vb Bertola
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martedì 26 Agosto 2008, 15:00

No ma prego, eh!

È sempre bello essere sul piede di partenza per un lungo volo aereo verso l’Africa, e beccarsi nel giro di pochi giorni il disastro di Madrid, quello di Bishkek, l’ATR Air Dolomiti che ho preso un sacco di volte che si incendia al decollo da Franz-Josef-Strauss, e un jumbo Ryanair che perde pressione e fa di corsa un atterraggio d’emergenza a Limoges

Comunque è quel che si chiama un grappolo statistico: se non fosse appena successo un evento grave, quelli meno gravi probabilmente non sarebbero apparsi sui giornali. Invece, questa settimana fa notizia persino una bottiglia di salsa ai funghi scambiata per acido da terroristi…

[tags]aerei, statistica[/tags]

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3 commenti a “No ma prego, eh!”

  1. homing pigeon:

    dai Vittorio, non ti preoccupare. Parti sereno.

    Da viaggiatore ti capisco. Non fa mai piacere leggere o sentire di incidenti aerei. Ma i voli talvolta sono come la famosa scatola di cioccolatini. Non sai mai quello che ti capita. Di recente ho preso dei voli interni in India, ed ho volato su degli ATR42 che non mi davano proprio il massimo della tranquillità. Quella volta che è caduto il Concorde a Parigi ero a Caselle in partenza per l’Asia, via Francoforte, e la disgrazia l’ho saputa quasi in diretta nello scalo. Ho fatto, come capita prima o poi a molti viaggiatori, un atterraggio di emergenza in Brasile.

    Ciononostante non solo continuo a volare, ma sono forse talmente incosciente che non mi fa assolutamente paura. Continuo a credere che volare sia più sicuro che viaggiare in autostrada (e non solo in Cina, ma anche in Italia!).

    a presto e buon viaggio,
    HP

  2. D# AKA BlindWolf:

    Un altro grappolo statistico attuale sono i turisti stranieri stuprati. Per tua fortuna, in Italia. Comunque spero che ti sia ricordato le mutande di ghisa :-D

  3. valentina:

    Ciao Vittorio…apprezzo il report da Maputo ma soprattutto questo trafiletto sugli aerei..anche io ho messo il sedere in volo 150 volte negli ultimi 3 anni ma ora ho paura del prossimo, dopo tutte queste notizie..
    ah, due giorni fa ryan ha fatto atterraggio d’emergenza a fiumicino anzichè ciampino come previsto perchè si era incriccato il carrello…

 
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