Sapore
Ignorare il proprio compleanno è diventato molto più difficile da quando esiste Facebook. Una volta bisognava studiarsi le date a memoria o perlomeno avere una rubrica ben organizzata, dunque soltanto gli amici più intimi e qualche parente si ricordavano della ricorrenza. Adesso, già da un paio di giorni prima comincia un afflusso di auguri e celebrazioni da parte più o meno di chiunque tu conosca.
Non è male, comunque; anche se giunti a una certa età , nonostante Facebook, quei meccanismi adolescenziali per cui la tua autostima dipende dal numero di persone che si ricordano di te sono passati da un pezzo, fa sempre piacere avere una scusa per chiacchierare con gli altri. Cogliendo dunque l’occasione per ringraziare posticipatamente o anticipatamente tutti quelli che mi hanno fatto o mi faranno gli auguri, diventa doveroso passare alla seconda considerazione del post.
Da oggi sono più vicino agli anta che agli enta; ciò non cambia assolutamente nulla nella mia vita, eppure provoca la necessità di una riflessione. Io sono sempre stato molto bravo a fare le cose straordinarie (nel senso di statisticamente infrequenti) e molto meno a fare quelle ordinarie; tuttavia, anche al verificarsi delle infrequenze statistiche c’è un limite. Ogni tanto penso che, per proseguire sulla strada tracciata dai 25 ai 30 anni e dai 30 ai 35, dai 35 ai 40 dovrei andare sulla luna e scoprire il petrolio in città … In realtà , penso che il miglior risultato sarebbe fare meno cose straordinarie e più cose ordinarie; dunque mi riprometto, in una specie di sindrome di Lucio Battisti in sedicesimo, di sparire progressivamente dagli schermi.
[tags]compleanno, progetti, battisti[/tags]
13 Settembre 2009, 00:30
Beh, non sono iscritto a facebook e non so esattamente quando sia il tuo compleanno, ma una stretta di mano virtuale, una pacca sulla spalla (ci sono passato io un mese e mezzo fa, più verso gli anta che gli enta) e un buon, vecchio e sincero “tanti auguri” te li faccio lo stesso! :)
Mandi.
13 Settembre 2009, 18:47
Io sono appena entrato negli ‘enta, ma avviato il mio giochino ti seguiro’ a ruota… ho gia’ un passaporto e un conto bancario che mi aspetta in Costarica…