La bomba assoluta
Piace a tutti sognare il futuro; fa parte della natura umana. Specialmente quando si è giovani e non ancora feriti, il senso del futuro si accentra su ciò che è più direttamente normale: amarsi, riprodursi, condividere la vita.
Per questo fanno ancora più impressione le immagini delle terroriste bambine di Mosca; perché sono la caricatura innocente e diabolica della vita stessa. Nate e cresciute in terre incancrenite di vendetta, compiono un atto disumano per eccellenza come una strage, spinte da un motore umano per eccellenza come il dolore. Diversamente dall’arroganza amorale di chi uccide per prepotenza e per interesse, uccidono e muoiono per un ideale distorto; che altro non è però che un velo di finzione che ricopre la rabbia di una persona che ha perso tutto, perché ha perso l’amore.
L’odio scava solchi che imbarazzerebbero una bestia; è un sentimento tipico dell’umanità evoluta. Il perdono è un sentimento del cervello, l’odio viene dal profondo del cuore. Senza la saggezza dell’età e del dolore capito, l’odio è fuori controllo, e figlierà altro odio; come il vaso di Pandora, una volta aperto il contenuto maligno si sparge incontrollabilmente in ogni angolo.
Spero che anche chi nelle nostre società , con leggerezza, sparge intolleranza, non ci porti a scoprire che stiamo giocando col fuoco.
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