Mediaset Premium Howto
Stasera c’era Cagliari-Toro (col senno di poi, è più corretto Cagliari-Abbiati), ed essendo stato paccato dal mio club per una visione collettiva, mi sono detto: perchè non vederla a casa, sfruttando le meraviglie della pay per view?
Se non avete comprato abbonamenti o pacchetti vari, una partita di serie A può essere visibile in tre modi:
- via satellite, su Sky, per 8 euro (ma dovete già essere abbonati almeno al pacchetto base di Sky);
- via digitale terrestre, su Mediaset o su La 7 a seconda della squadra e del campo, per 5 euro;
- via streaming Web, su Rosso Alice, credo per 3 euro.
Scartato lo streaming Web per dubbi sulla qualità dello stesso, ho scelto quindi di provare il brivido di essere uno dei pochi italiani ad utilizzare sul serio la grande innovazione del digitale terrestre; ma con il dubbio di saper come fare.
Il Toro è una squadra Mediaset, il che significa che Mediaset trasmette non solo le partite in casa, ma anche tutte le trasferte, comprese quelle sui campi delle squadre che hanno il contratto con La 7 (è una novità di quest’anno: i due operatori si sono reciprocamente incrociati i diritti per cinque squadre a testa): a me conviene quindi comprare la tessera Mediaset Premium. C’è un sito abbastanza ben fatto (certo meglio di quello orrido di Sky) che fornisce un bel po’ di informazioni, ma ho pensato di lasciare comunque traccia di quel che dovete fare.
Supporrò che abbiate già un “box digitale interattivo”, a forza degli incentivi di Berlusconi, e che abbiate già verificato di ricevere Mediaset Premium; a questo scopo basta effettuare la ricerca dei canali e verificare che nella lista compaiano dei canali denominati “Mediaset Premium 1”, e così fino a 6, e “Premium Attivazione”.
A questo punto vi serve la tessera, che si compra in un qualsiasi negozio di elettronica che abbia i decoder (io l’ho presa da Saturn all’8 Gallery). Si tratta di una scatoletta con tessera e libriccino, che costa 30 euro e vi offre un credito di 25 (se in Italia ti portano via un dazio di ricarica gli operatori telefonici, perchè non dovrebbero farlo anche quelli televisivi?). La si può poi ricaricare acquistando ricariche in negozio, oppure sul sito, con carta di credito.
Una volta ottenuta la tessera, è necessario attivarla. A questo scopo, dovete segnarvi il numero di 12 cifre che è scritto sul suo retro, quindi inserirla nel decoder, accenderlo, e sintonizzarvi sul canale denominato “Premium Attivazione”. Il decoder mi ha risposto subito con un messaggio rassicurante: “Smart card illegale”. Incurante di questo, io ho chiamato il numero verde indicato sulla confezione (ma potete anche usare un SMS o il sito Web), premuto 4, e poi digitato il numero di serie della tessera. La voce registrata risponde che il numero non è valido… calma, sangue freddo, riprova… e voilà !
Due secondi dopo lo schermo del televisore si riempie di una grande scritta lampeggiante “TESSERA ATTIVA” e di un “Benvenuto nel mondo della libertà digitale!” che sembra tratto dall’ultimo discorso di Silvio. Eureka!
Ma la cosa più carina è come fare a comprare il singolo evento: basta guardarlo. Sintonizzandosi sul canale dove sta iniziando o è in corso una trasmissione a pagamento, il sistema manda automaticamente un pop-up per chiedere se si vuole pagare. Con un doppio OK sul telecomando, si effettua l’acquisto e la trasmissione diviene immediatamente in chiaro.
Il che vuol dire che credito residuo e autorizzazione alla visione sono entrambi in locale. Interessante…