Matematikea
Memo: Per montare un mobile Ikea largo 120 cm e alto 192, ma con il fondo che si infila dall’alto scivolando tra i fianchi dentro due binari, non è sufficiente una stanza lunga 192 cm, ma ne serve una lunga 384.
Ad ogni modo, se lo state montando nell’ingresso, è sufficiente orientare la struttura del mobile in modo che i fianchi, distesi per terra, puntino verso la porta d’ingresso; poi aprire la porta dell’appartamento e infilare il fianco dal pianerottolo delle scale.
Se invece siete persi nell’impossibile impresa di far combaciare contemporaneamente sei diverse viti con i buchi su tre diversi fianchi, e allo stesso tempo far entrare un fondo originariamente piegato a metà in larghezza (e quindi tendente a cadere) in una scanalatura profonda pochi millimetri e perfettamente dritta, potete fare come me: dopo un’ora di bestemmie, mandate al diavolo le istruzioni afone dell’Ikea e rovesciate la struttura su un fianco. Così sì che si può raddrizzare il fondo, a martellate e ginocchiate!
[tags]ikea, forse era meglio se li compravo montati[/tags]
18 Marzo 2008, 22:47
Ho aiutato un amico a montare lampadari e suppellettili da bagno Ikea. Un delirio.
Però consiglio questa pubblicità della nota ditta di mobili svedese rappresentante una madre divorziata nel giorno in cui può rivedere i suoi bambini… http://it.youtube.com/watch?v=ZoiR5JChqHo
19 Marzo 2008, 06:42
Io sono un fedele cliente Ikea da quando ha aperto a Torino, quasi vent’anni fa. Per i piccoli accessori, il materiale da cucina, i mobili semplici è imbattibile, costa pochissimo e fa il suo dovere. I mobili complessi, però, sono un’altra storia: montarsi un intero salotto o peggio ancora una cucina richiede giorni e giorni di bestemmie persino per gli ingegneri :-P
Comunque finisce che ci vado spesso, perché almeno sai che c’è roba di qualità basilare ma comunque funzionante, nel visto che una multinazionale del genere risparmia su tutto ma non ti può tirare pacco impunemente, è organizzata su livelli internazionali e ha procedure per tutto. Il mobilificio economico italiano, invece, quando non è decisamente una copertura per il riciclaggio di denaro, mira spesso a stordirti con le “offerte speciali” e poi a tirarti un pacco…
19 Marzo 2008, 09:38
Io ho montato una Billy in questo modo:
– fianco appoggiato a terra
– montaggio del primo e dell’ultimo ripiano
– innesto dello schifosissimo e micragnosissimo ‘pannello di fondo’ in pura masonite anni ’60 (*)
– montaggio dell’altro fianco
– sollevamento della libreria
– inchiodamento dello schifosissimo e micragnosissimo ‘pannello di fondo’
– montaggio dei ripiani
(*) nel senso che dopo un mese è imbarcato, schiodato ed infine scivolato a terra, dove giace tuttora, insieme ad alcuni libri di piccole dimensioni che si sono infilati nell’intercapedine tra muro e ripiano.
19 Marzo 2008, 11:17
L’Ikea e’ una delle mie gastronomie preferite. Covo inoltre il dubbio che il significato dei nomi dei prodotti sia un grande scherzo e che tutti siano sulla falsariga di “compratore scemo”.