Potrebbe finire così
Il post di oggi, purtroppo, è solo per quelli che capiscono bene l’inglese. In questo caso, potrete avvicinarvi anche voi alla serie di video che sta sconvolgendo l’America (si dice sempre così, no?): il Crash Course on Economics di Chris Martenson.
Martenson è un ex dirigente bancario che a quarant’anni, dopo aver riflettuto su alcuni problemi di base della nostra economia, ha abbandonato di corsa il villone cittadino per trasferirsi in una isolata fattoria nelle montagne americane, dove si è reso totalmente autosufficiente per quanto riguarda acqua, cibo ed energia. Infatti, la sua analisi economica sostiene che l’attuale crisi è l’inizio dell’esplosione, anzi dell’implosione, della società moderna: ciò a causa dello scontro tra l’aumento esponenziale e sempre più veloce dei parametri dell’umanità – popolazione, produzione, uso delle risorse naturali, cementificazione del territorio agricolo, fino al debito e alla quantità di denaro circolante – e il raggiungimento dei limiti fisici del pianeta.
Cosa succede quando l’economia, per continuare a crescere allo stesso ritmo, deve produrre un trilione di dollari di valore in poche settimane? Non si può: di conseguenza, dato che la produzione di nuovo denaro è continua e necessaria per poter pagare gli interessi sul gigantesco debito che abbiamo accumulato verso le banche e verso i nostri eredi, mentre la quantità di beni disponibile non potrà più crescere, le nostre banconote diverranno quasi istantaneamente carta straccia, o meglio foglietti colorati. A quel punto sarà il panico, e il resto è immaginabile.
Non so se sia una prospettiva realistica, certo i dati che Martenson porta a supporto lo sono. A voi decidere se vi interessa investire un paio d’ore per valutarli.
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