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giovedì 13 Marzo 2008, 11:38

E’ pur sempre l’Inter

Non sono rimasto per nulla sorpreso, leggendo stamattina sui giornali del dietrofront tra Moratti e Mancini, con il primo che annuncia che Mancini resterà ancora un anno, e il secondo che ringrazia il presidente per “aver capito il mio sfogo”. Anzi, quando ieri invece avevo letto dell’annuncio improvviso dell’allenatore, “me ne vado a fine stagione e magari anche prima”, avrei scommesso proprio su un pronto rimasticamento.

Naturalmente non si sa se alla fine Mancini resterà davvero; almeno però l’Inter è tornata a fare l’Inter. Dove altro trovi un allenatore che dopo aver perso per 3-0 una doppia sfida di Champions League va in televisione a piangere, scaricando la colpa sull’arbitro, anzi su due arbitri diversi evidentemente d’accordo nel danneggiare lo squadrone milanese? E che poi annuncia l’addio ma, si badi bene, solo ai giornalisti della carta stampata e solo alla fine della conferenza stampa, per evitare che qualcuno possa alzarsi e fare l’unica domanda ovvia, ossia “Scusi, ha bevuto?” ?

Dall’altra parte peraltro abbiamo il solito Moratti, quello a cui puoi dare in mano la miglior azienda del mondo e la trasformerà invariabilmente in una polveriera di bambini isterici. Soltanto negli ultimi due mesi è riuscito a promettere un rinnovo di contratto a Figo, che Mancini proprio non vuole, con il risultato che martedì sera Mancini ha chiamato Figo e questo gli ha riso in faccia e si è rifiutato di giocare; a ricoccolarsi Adriano, uno che a Milano negli ultimi anni faceva il professionista solo dentro le discoteche, mandando così il segnale che i giocatori possono fare quello che vogliono; a dimenticarsi di far chiamare Mancini sul prato durante la festa del centenario; ad andare a dire in pubblico che lui avrebbe preso Capello se avesse potuto, e comunque che gli piace moltissimo Mourinho, un po’ come un marito che dichiara ai giornali che se avesse potuto avrebbe sposato un’altra invece di sua moglie: bella idea, Max!

Ma in fondo, l’Inter ci piace così: pur avendo in rosa non una ma due squadre che potrebbero vincere 4-0 tutte le partite del campionato, ancora ancora riuscirà a finire la stagione con i vari pezzi dell’organico che si tirano i pesci in faccia invece di pensare a giocare, con risultati immaginabili.

Grazie Inter, continua a farci ridere! Il problema è che ci ride dietro mezza Europa…

[tags]inter, mancini, moratti, perdenti si nasce e comunque con molta applicazione ci si può diventare benissimo[/tags]

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13 commenti a “E’ pur sempre l’Inter”

  1. for those...:

    Vittorio, ma non ti vergogni a fare un post anti interista? Dov’è finito il vecchio adagio “il nemico del mio nemico è mio amico”? :)
    A proposito di Europa che ci ride dietro, io ho una teoria “complottista” (che stride con la mia fede rossonera). Secondo me è scontato che il Milan finirà (almeno) quarto al posto della Fiorentina: non vorremo mica che ci ridano appunto dietro presentando una squadretta come i viola, che faticano a passare ai quarti di UEFA, in Champions?
    Certo poi bisognerebbe bandire per sempre l’Inter dalla champions. Tanto sta solo lì a rubare un posto alle altre squadre…

  2. sciasbat:

    Altra dimostrazione indiritta dell’irrilevanza juventina al momento. Se fossero stati lì a lamentarsi di qualche furto bianconero ora saresti lì a spalleggiarli, aiutandoli a convincersi che sono delle vittime :P

  3. Alberto:

    Eh, sì.
    Che nostalgia dei tempi nei quali gli interisti piangevano sulla spalla dei granata spacciandosi come vittime del sistema…
    D’altra parte, si è voluto spazzar via una società che gestiva il calcio come un’azienda? Beh, godiamoci il ritorno ai ricchi scemi…

  4. Attila:

    Cavolo è vero…

    La malavita organizzata è la + grossa azienda italiana in termini di fatturato…

    Accidenti a chi è così miope da perseguire le oneste logiche di mercato…

  5. Alberto:

    Attila: scusa, è vero: ho messo in discussione il dogma per il quale Giraudo era il nemico pubblico numero 1, in niente inferiore quanto a pericolosità a Riina e Provenzano. Mi sono distratto ed ho contravvenuto al Verbo del Sacro Testo Rosa…
    Meno male che chi lo ha rimpiazzato ai vertici del calcio si attiene scrupolosamente alle logiche di mercato inclusi bilanci truccati, concorso in falso e ricettazione, spionaggio industriale e soprattutto per la logica per la quale, anche se tutti i finanziamenti sono andati a ramengo ed i soldi sono finiti, ci si può sempre far finanziare dalla famiglia…

  6. Attila:

    Mettici dentro che per colpa del fogliaccio rosa le azioni di un concessionario di telefonia mobile elvetico hanno perso una buona percentuale del traffico dall’estero…

    Ecco un altro grave attentato alla onesta logica di mercato…

  7. Alberto:

    Già… E mentre un pericoloso spacciatore delle letali SIM svizzere ha ancora la fedina penale pulita i poveri Oriali e Recoba hanno avuto una condanna definitiva. Che vergogna… Meno male che la giustizia sportiva, a differenza di quella penale, è sottoposta al controllo dell’organo di governo, se no chissà quante povere squadre oneste sarebbero state ingiustamente retrocesse…

  8. Attila:

    E quanti risparmiatori elvetici sorpresi dal calo delle azioni…

    E quanti lapi che si ritrovano i giornalisti vicino all’ambulanza perchè il direttore generale di una delle sue attività li ha avvertiti del momento di passeggera difficoltà…

  9. Alberto:

    Aspetta, non dimenticarti della Gea, del Neoton e delle prostitute per la Coppa UEFA (quello però era per un’altra squadra non vale). E poi dove lo mettiamo il conto presso lo IOR e le telefonate a Pisanu? Tra l’altro fonti certe riferiscono di aver visto Moggi e Giraudo dalle parti di Liverpool ultimamente…

  10. Attila:

    Quel perditempo del GUP nell’aula bunker di Poggioreale ha ammesso come parti civili un po’ di società e 2 curatele fallimentari…
    LA giustizia ordinaria italica è davvero poco seria tanto quanto la giustizia sportiva…

  11. Alberto:

    Solo una cosa di facciata. Vedrai che alla fine insabbieranno tutto quelli… Hanno già archiviato la posizione di quel malandrino di Paparesta…

  12. D# AKA BlindWolf:

    @Alberto (#9): io (torinista) non ho mai negato le porcate (dolce compagnia agli arbitri) di Moggi quando era il DS granata (anzi, motivo in più per sputtanarlo meglio).

  13. Alberto:

    Blindwolf: Né io (juventino) ho mai negato le porcate di Moggi quando era Direttore Tecnico alla Juve. Semplicemente ho sempre fatto fatica a notare differenze sostanziali (quelle “di stile” mi sono invece chiare), rispetto alle porcate dei dirigenti di squadre equivalenti e trovo piuttosto paradossale il fatto di sentirlo spesso considerato una sorta di nemico pubblico o una pietra angolare del malaffare italiano.
    Ciò detto, aggiungo che mi rimane invece del tutto misterioso il coinvolgimento di Giraudo in tutto ciò.

 
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