La domenica delle fiamme
Due presidi, come ricorderete, erano già bruciati nello scorso fine settimana; e i giorni successivi erano stati pieni di provocazioni, come le scritte “Sì Tav” sul monumento ai partigiani caduti a Caprie o sulle cappellette votive vicino alle strade.
Ieri notte, ignoti hanno appiccato incendi in vari punti della Valsusa – il peggiore a Bruzolo, dove accanto alle sterpaglie in fiamme è stata trovata una bombola del gas messa lì apposta e solo il pronto intervento dei pompieri ha evitato l’esplosione. Sono però tornati stanotte, e un’ora fa il presidio di Bruzolo (già bruciato la settimana scorsa; non è abitato in permanenza in quanto non è uno dei luoghi dei carotaggi) è stato dato alle fiamme dopo essere stato cosparso di benzina.
Il clima peggiora, e chi da anni lotta contro la Tav in val di Susa si sente assediato dalla mafia e abbandonato da uno Stato ostile; ricoperto da una cappa di colpevole e voluto silenzio (oggi è uscita infine una breve sul sito del Corriere; La Stampa continua a non far parola di quanto avvenuto e a ospitare soltanto articoli di propaganda pro Tav).
Tutti noi, comunque la pensiamo, abbiamo il problema di come ricostruire i ponti della convivenza civile alle porte di casa nostra. E forse abbiamo anche un altro problema: questa vicenda viene usata per impedirci di parlare d’altro, a partire dall’incapacità o dall’indisponibilità della nostra classe dirigente a occuparsi di lavoro, casa, sicurezza e benessere per tutti. I No Tav sono anche un comodo bersaglio per distrarre, per scaricare tutte le responsabilità di una crisi; ancora un po’ e ci diranno che se le fabbriche piemontesi chiudono non è perché c’è chi ruba, chi sfrutta e chi non è capace, ma solo perché manca quel maledetto tunnel.
Certo che, in questa situazione, non si vede come si possa continuare a negare che Tav = Mafia.
[tags]no tav, incendi, mafia, crisi, valsusa[/tags]
11 Febbraio 2010, 22:32
Devo darti una delusione: qualcuno, un sottosegretario alle balle varie della forza di Mino Giachino ha detto che se avessimo avuto la TAV le aziende Piemontesi non avrebbero patito la crisi in maniera così pesante.
Giuro, ho le prove!
http://www.torinocronaca.it/news-il-sottosegretariomino-giachino-a-cronacaqui-con-la-tav-la-crisi-sarebbe-stata-meno-pesante–_30727.html