I veri conti di una squadra di calcio granata
Sono in molti, in questi giorni, a non avere ancora capito bene il perché della contestazione a Cairo. E’ per loro che vorrei aggiungere, come piccolo esempio, una nota sulla contabilità granata che è già stata più volte fatta sui forum di appassionati, ma che molti tifosi non conoscono.
Cairo si vanta continuamente delle milionate che mette nel Toro: ancora ieri si è difeso minacciando la bancarotta, dicendo “se non metto i soldi io, chi li mette?”. Peccato che, come lui stesso ha dichiarato in passato (al fondo dell’articolo linkato), questi soldi non vengano messi nel Torino FC SpA a titolo di aumento di capitale, ma come finanziamento soci.
Cosa vuol dire? L’aumento di capitale è un versamento a fondo perduto: le casse societarie languono, e allora i soci si autotassano per mettere altri soldi nella società . Il finanziamento soci, invece, è un prestito del socio alla società , la quale è tenuta prima o poi a restituirlo al socio (con o senza interessi a seconda degli accordi pattuiti), salvo che faccia bancarotta.
In altre parole, tutti questi famosi “versamenti di Cairo al Toro” di cui tutti noi dobbiamo essergli grati sono in realtà dei prestiti di cui un eventuale futuro compratore dovrà farsi carico, andando a ripagare a Cairo non solo il valore della società (che, ricordiamo, Cairo ha avuto praticamente a zero dopo il fallimento), ma anche tutti i costi delle sue fallimentari annate di gestione sportiva.
Ma attenti, non è finita qui: se prendete i verbali della gestione societaria scoprite la cosa seguente:
In altre parole, il Torino FC SpA ha assegnato al suo consiglio d’amministrazione (presidente Urbano Cairo, vicepresidente Giuseppe Cairo, consiglieri Maria Cairo più l’avvocato Trombetta e altri fedelissimi) un compenso di “euro 1.008 mila” ovvero di un milione e ottomila euro, di cui (così si dice) un milione destinato al signor Urbano Cairo come compenso per le sue indefesse attività di presidente e amministratore della società .
In altre parole, questo è ciò che fa Urbano Cairo con le casse del Torino FC:
1) versa un milione di euro nelle casse del Torino FC a titolo di “finanziamento soci”;
2) strombazza alla stampa che “ha messo un milione di euro nel Toro”;
3) si riprende il milione di euro a titolo di stipendio;
4) dopo essersi ripreso i soldi, lascia al Torino FC un debito di un milione di euro nei suoi confronti, come restituzione del prestito.
Insomma, se e quando mai qualcuno comprerà il Toro da Cairo, il suo milione di euro di finanziamento tanto strombazzato sarà tornato indietro raddoppiato. Buon affarista vero?
[tags]toro, calcio, cairo, contestazione, bilanci, società , spa, giri di soldi, affari[/tags]
30 Dicembre 2009, 18:54
il nostro “presidente” ha approfittato della situazione come un vero Borsano, o un vero Calleri. Certo, almeno il Borsano della situazione in finale Uefa ci aveva portato…
31 Dicembre 2009, 07:40
Penso sia normalissimo in una società come una s.p.a. Dovresti sapere che una qualsiasi società , ma ancora di più in una calcistica (che ormai è sottoposta a continui controlli da parte degli organi competenti) deve dimostrare alla fine del bilancio annuale un attivo, altrimenti la stessa chiude in perdita o perde il motivo di esistere. In qualsiasi spa, sas, snc,ecc… l’obbligo sociale è quello di guadagnare altrimenti si fonderebbe una società senza fini di lucro.
Saluti
31 Dicembre 2009, 10:28
Non credo di aver capito… Il finanziamento soci è un prestito, non fa mica aumentare l’utile (almeno così mi pare). In compenso il milione di euro di stipendio (du’ lire, son sicuro che Galliani al Milan prende di meno…) sì che contribuisce ad aumentare il passivo…
31 Dicembre 2009, 12:29
ho capito ma chi non lo fa ? i vari presidenti e prima di tutto imprenditori di serie a e b sono filantopi ? non credo! si deve accusare cairo per non avere prodotto nessun risultato sportivo a fronte dei suoi guadagni a voi tifosi interessa che il vs presidente abbia un milione di euro in meno in saccoccia o vorreste che ne fregasse anche due di milioni di euro e vi desse un tricolore in piu da appiccicare su questa povera bandiera granata?? la miarisposta è…….
31 Dicembre 2009, 14:17
Ma dietro quel compenso non c’erano gli emulumenti di Antonelli?
Sia chiaro, Cairo è una sciagura …
31 Dicembre 2009, 15:25
Le mie fonti riportano che il milione di euro è stato deciso per gli ultimi due esercizi (2008 e 2009) ovvero quando Antonelli già non c’era più… Naturalmente qualsiasi informazione attendibile in merito è benvenuta.
26 Febbraio 2010, 12:13
vedi che sei malfidato? Leggi cosa dice il tuo Presidente!
5 Marzo 2010, 14:16
In realtà la natura di quel milione è un pelo ambigua: Cairo non si è mai dato uno stipendio (4000 euro nel 2007). L’unico consigliere pagato era Antonelli con 312.000 nel 2007. Antonelli che è stato nel consiglio fino a giugno 2008. Mettiamo che abbia preso altri 300 per 6 mesi la buonuscita citata altrove nel bilancio di 650 fa più o meno lo stesso.
Unica stranezza il fatto che per il 2007 c’era la lista del percepito di tutti i consiglieri, mentre nel 2008 è scomparsa.
my two cents
16 Luglio 2011, 16:22
Ottimo post, l’ho letto con piacere