Immagini di buon augurio
Quest’anno niente effettacci: il post dell’ultimo dell’anno appare tranquillamente nel pomeriggio, così chi vuole se lo guarda prima, chi si annoia durante il cenone se lo guarda a metà , e chi è troppo preso nei preparativi se lo guarda domani mattina.
Il mio consiglio, comunque, è di guardare il video che ho scelto come auguri per il 2010 in un momento tranquillo, con tutta la calma e l’attenzione che merita. E’ uno dei video più famosi di quest’anno (oltre 13 milioni di visualizzazioni solo su Youtube) dunque è possibile che l’abbiate già visto, ma merita lo stesso una nuova visione. E’ un video che unisce bellezza, capacità , coraggio, creatività e speranza in un modo che probabilmente non avreste mai immaginato possibile, ridisegnando i confini della città e del mondo; e l’augurio è che tutti noi, nel 2010, possiamo trovare la stessa ispirazione, la stessa inventiva e la stessa voglia di osare per migliorare ciò che ci circonda.
Auguri!
P.S. Comunque non ho saputo resistere all’idea di lasciarvi un secondo video, per sciogliere la tensione del primo. Il signore che suona la chitarra si chiama Steve Morse e ha attualmente 55 anni, quello che canta si chiama Ian Gillan e ne ha 64. Sono tuttora in giro per concerti – sono passati dall’Italia un paio di settimane fa – e continuano ad offrire performance come questa, che risale a pochi anni fa. Anche qui, le parti di chitarra verso la fine del brano sono un esempio di creatività , capacità e bellezza di livello assoluto.
[tags]video, auguri, creatività , bellezza, bici, macaskill, deep purple, steve morse[/tags]
31 Dicembre 2009, 15:59
Mah, senza nulla togliere a Steve Morse in quanto tale, lo trovo molto poco Deep Purple…
1 Gennaio 2010, 18:01
Buon anno Vitto, ho guardato (e sentito!) Steve Morse: per gli amanti di guitar solo il mio augurio arriva invece con il consiglio di ascoltare la chitarra di Mick Taylor con i Rolling Stones…ad esempio qui:
http://www.youtube.com/watch?v=0OhMLT_D5Lk
3 Gennaio 2010, 00:11
@Thomas Jefferson: forse anche il pezzo in questione è poco Deep Purple, per lo meno per chi è cresciuto con i Deep Purple degli anni ’70. Blackmore è l’imprinting, da questo punto di vista, ed è difficile farne a meno. Morse non sarà un dio della chitarra, ma secondo me si presta bene ai Deep Purple attuali, soprattutto considerando che Gillan e amici non hanno più l’età per fare certe performances di voce o di assoli prolungati.
Sempre IMHO! :)
Mandi
3 Gennaio 2010, 22:54
MM C.: sì, capisco il tuo punto di vista. Io i DP li ho sentiti due volte dal vivo con Morse e sono un po’ un altro gruppo rispetto a quello che erano i DP degli anni ’70. Per dirla tutta preferivo quasi sentire la cover band torinese 60/70 anche se è qualche anno che non ho più visto neanche loro.